Mercato serale per sostenere i commercianti
Tramonta il sole e a Barbariga si accendono luci che illuminano il futuro. Ventitré banchi vengono allestiti in piazza Aldo Moro dove ogni giovedì, dalle 19, il mercato settimanale si sdoppia e diventa anche serale, tra acquisti e piatti gustosi. «L’appuntamento del martedì mattina resta confermato, ma per la serata del giovedì abbiamo pensato ad un’occasione di socializzazione e svago, rivolta soprattutto alle famiglie, per restituire vitalità al nostro paese, così duramente colpito dal Covid» spiega il sindaco, Giacomo Uccelli. Tra le bancarelle si trovano capi di abbigliamento, bigiotteria, articoli per la casa, tessuti e ferramenta. Ci si attarda in chiacchiere («Non ricordavo il tempo di vedere gente per strada fino alle 2 di notte» dice il sindaco) e si cerca di tornare alla normalità d’un tempo. Ci sono tavoli posizionati in modo da rispettare le regole anti Covid, sui quali gustare piatti bresciani che si sposano con i sapori siciliani. «Ovviamente si inizia con i casoncelli, poi abbiamo il pesce fritto, ma anche arancini e cannoli». La serata si prospetta deliziosa, ma ha anche risvolti importanti sul piano sociale ed economico a vantaggio delle attività che hanno subito pesanti ripercussioni dal lockdown. «Per gli ambulanti abbiamo azzerato Tosap e allaccio all’energia elettrica. Ci sembrava giusto dar loro una mano» spiega Uccelli. Stessa attenzione ai ristoratori. In estate non ci sarà alcuna festa del casoncello, per la difficoltà di gestire i grandi numeri di visitatori e non creare momenti di concorrenza con i ristoranti. Ma la musica, per rallegrare le sere d’estate, non manca. «Dal 5 luglio e fino alla fine di agosto, proporremo il Barbariga Rock Festival: otto concerti di band che si esibiranno sulle tribune del campo sportivo con il pubblico posizionato e ben distanziato anche sul terreno di gioco. Anche qui nessuna spesa per chi gestirà il punto ristoro». Barbariga si riprende così i suoi spazi. «Volevamo dare uno stimolo e un segno forte per la ripartenza dopo la pandemia ed a giudicare dall’entusiasmo, anche di quanti sono arrivati da fuori Barbariga la scorsa settimana, possiamo dirci soddisfatti» conclude il primo cittadino. (l.g.)