Integra porta in Tribunale Loggia e Basileus
La prima notifica è dello scorso 12 maggio. La seconda è stata inviata a giugno. In entrambi i casi, il mittente è il Consorzio Integra. Dopo aver sollecitato a vuoto il pagamento delle fatture la società edile ha notificato a Basileus e Loggia un ricorso per accertamento tecnico preventivo.
La prima notifica — indirizzata alla società immobiliare Basileus — è dello scorso 12 maggio. La seconda, inviata a giugno, ha come destinatario Palazzo Loggia. In entrambi i casi, il mittente è il Consorzio Integra. Dopo aver sollecitato a vuoto il pagamento delle fatture — si tratta di 1,2 milioni per il primo e il secondo stato avanzamento lavori — ed aver sospeso i lavori per la sede centrale del Musil, la società edile ha notificato a Basileus un ricorso per accertamento tecnico preventivo. I dettagli sono in una delibera del Comune di Brescia . Alla lettera: il Tribunale dovrà verificare «lo stato dei luoghi oggetto dell’appalto», accertare le prestazioni e i lavori eseguiti fino al primo novembre 2020 e fino alla risoluzione del contratto (avvenuta lo scorso 27 gennaio) e appurare il corrispettivo ancora dovuto. Ai giudici viene chiesto anche il calcolo di oneri e costi sostenuti «in conseguenza dell’andamento irregolare dei lavori per fatto e colpa del committente». Infine, c’è il conteggio dei materiali stoccati in cantiere e dai fornitori. All’udienza, fissata per il prossimo 27 luglio, dovrà partecipare anche il Comune di Brescia , chiamato in causa da Basileus in quanto proprietario dell’area. Nota a margine: a fine giugno, la Loggia ha deciso di avviare l’escussione della fideiussione per la costruzione del Museo dell’Industria e del Lavoro: la procedura, al momento, non è ancora esecutiva. I tempi sono incerti: serve il placet di Basileus, che sta ristrutturandola sua posizione debitoria nei confronti della Banca Popolare di Milano. E serve anche il consenso dell’istituto di credito. L’importo vale 12 milioni di euro.