Corriere della Sera (Brescia)

Le giornate Fai d’Autunno: dalla città a Botticino, da Desenzano a Capriolo

Piazze, cave e castelli: alla scoperta dei tesori di casa

- Lilina Golia

Ci sono passeggiat­e che diventano una singolare connession­e con il passato che permette di saldare le proprie radici, attraverso la scoperta e la conoscenza. Un viaggio, per certi versi anche interiore, per il quale a fare da Virgilio e anche da Cicerone ci pensa il Fai con le Giornate d’Autunno, quest’anno celebrate in memoria di Angelo Maramai, già direttore generale del Fai, recentemen­te scomparso. Oggi e domani, in provincia di Brescia saranno 16 i gioielli di storia e architettu­ra, spesso non accessibil­i al pubblico, che apriranno le loro porte per raccontare aneddoti, curiosità e rinverdire un tempo più o meno lontano. In prima linea, per accompagna­re i visitatori ci saranno gli addetti della Delegazion­e Fai di Brescia e i Giovani del Fai, in un itinerario che dalla città si dirama nel territorio bresciano.

Palazzi, chiese, edifici storici

In centro

o industrial­i, siti militari. Si parte dal palazzo delle Poste di Piazza Vittoria, esempio di architettu­ra del Ventennio, realizzato su progetto dell’architetto Marcello Piacentini tra il 1927 e il 1932. Restando nel centro storico della città ci si può spostare, poi, alla Caserma Goito, per entrare nel Centro Documental­e dell’Esercito Italiano, ammirando chiostri e spazi che inglobano nel complesso il convento agostinian­o di Sant’Eufemia, il convento cappuccino cinquecent­esco e la chiesa, sconsacrat­a dei Santi Pietro e Marcellino, della stessa epoca. In città porte aperte anche alla Breda Meccanica e al suo museo con il bunker della Seconda Guerra Mondiale. Qui però i posti disponibil­i sono già esauriti. Prendendo la via della provincia, Botticino offre spunti particolar­i per le visite. Servono scarpe comode – e anche un po’ di fiato – per inoltrarsi nei boschi del colle

Castello per raggiunger­e la chiesa di San Faustino in Monte. Oltre ad ammirare l’edificio di epoca medievale, si potrà far perdere lo sguardo nel paesaggio di vigneti di Botticino Doc. È possibile poi una visita alle cave e anche al Museo del Marmo. Ma a Botticino il Fai guiderà i visitatori anche alla scoperta di Palazzo Martinoni Mazzola, residenza della Congregazi­one delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazaret. A Desenzano ci si potrà addentrare negli spazi dell’idroscalo dell’Aeronautic­a Militare con hangar degli anni ‘20 e un museo di preziosi cimeli. Da non perdere a Garda il borgo antico e la chiesa di San Lorenzo. A

Sonico, invece, sarà possibile ammirare la Terza linea della Prima Guerra Mondiale, con i manufatti rinvenuti lungo l’Oglio, oltre al santuario della Madonna di Pradella. Capriolo invita, invece, a conoscere la Chiesa di San Giorgio, Palazzo Lantieri De Paratico, il convento-castello che domina il paese franciacor­tino, ricco di cortili e torri medievali. D’obbligo la prenotazio­ne online (www.fondoambie­nte.it) e il green pass. Graditi contributi (minimo 3 euro) e iscrizioni al Fai per sostenere l’attività di conservazi­one di pezzi preziosi della storia italiana.

 ?? ?? Il Palazzo delle Poste di piazza Vittoria è tra le proposte del Fai per le Giornate d’Autunno. Visitabile anche la Caserma Goito
Il Palazzo delle Poste di piazza Vittoria è tra le proposte del Fai per le Giornate d’Autunno. Visitabile anche la Caserma Goito

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy