Feralpi con il Catanzaro La salvezza non aspetta

Dalla prima alla sesta giornata di ritorno la Feralpisalò ha incrociato e incrocerà sei delle sette squadre promosse in cadetteria nell’ultimo biennio (l’ottava è lei stessa): Südtirol (prima nel girone A nel 2022), Catanzaro (prima nel girone C 2023), Lecco (vincitore dei play-off 2023), Reggiana (prima nel girone B 2023), Palermo ( vincitore dei play- off 2022, dopo aver battuto in semifinale i salodiani) e Bari (prima nel girone C 2022). Mancherebbe solo il Modena (primo nel girone B 2022): l’appuntamento è per il 9 marzo. Due riflessioni rispetto a questi avversari: solo il Lecco si trova in una situazione di difficoltà in classifica, incastrato in zona play-out, mentre Catanzaro, Palermo e Modena stazionano in zona play-off, con Bari, Reggiana e Südtirol tranquille a metà del guado; all’andata solo col Lecco era arrivata una vittoria verdeblù: pareggi con Modena e Bari, sconfitte nette e senza segnare nemmeno un gol con le altre. Dopo il giro di boa, la ripartenza ha coinciso con l’amaro 0-1 di Bolzano I risultati dicono quindi che esiste distanza con chi condivide lo stesso passato recente e che rappresenta un primo termine di paragone per chi ha l’obiettivo di consolidare categoria e status.

Oggi alle 14 al Garilli arriva l’avversario più divertente e complesso da affrontare, il Catanzaro di mister Vivarini. Le aquile giocano il calcio più propositivo della categoria, con le stesse idee e quasi gli stessi effettivi con i quali hanno dominato in C. Dal 3-5-2 dei record e di inizio annata, da tempo il sistema preferito è un 4-4-2 basato su possesso palla e gioco sugli esterni. Assente il perno della mediana Ghion, così come l’acquisto in fieri Antonini. La stella è l’ala Vandeputte, anche più di bomber Iemmello, catanzarese doc. I calabresi mettono alle corde ma inevitabilmente concedono, innescando spesso più partite nella stessa partita, nel bene (1-0, 1-2, 3-2, 3-3 e infine 5-3 col Lecco) e nel male (da 2-0 a 2-3 col Brescia). Zaffaroni, dopo aver recuperato Pilati sabato scorso (Balestrero potrebbe finalmente tornare a centrocampo?), ritrova il lungodegente Voltan. Convocato anche il lituano Dubickas, attaccante ex Catania, primo acquisto invernale utile ad allungare le rotazioni. La richiesta è compattezza, aggressività e maggior cinismo. Per un salto di qualità nel confronto con chi, partendo dalle stesse basi, è più avanti nel percorso.