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La Pianura Padana è la zona d’Italia dove si sono concentrate, nel 2023, il maggior numero di grandinate. Non siamo in Florida o in Oklahoma, ma nel cuore della Lombardia e per la precisione in provincia di Brescia. In generale, il report dell’Essl, l’European Severe Storms Laborator, ha registrato in un solo anno ben 9.627 grandinate definite «large hail», con chicchi superiori ai due centimetri di diametro: di queste, 1.931 sono state «very large» (oltre i 5 centimetri) e 92 «giant», oltre i 10 centimetri. Nell’elenco delle segnalazioni ricevute dall’Essl, c’è la violenta grandinata che ha provocato seri danni nel bresciano. Si tratta dell’evento avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 luglio 2023. In quella occasione, prima il cielo si è illuminato (per via dei lampi) poi una violenta grandinata si è abbattuta su diversi paesi della provincia di Brescia. Tra le zone più colpite c’è stato il basso Garda, soprattutto Desenzano e Sirmione, maanche la Bassa bresciana con seri danneggiamenti nel territorio di Carpenedolo e infine l’Hinterland come il comune di Mazzano, Rezzato e Botticino. Significativa la descrizione nel report europeo: «La prima grandinata si è formata sulla Lombardia e si è propagata attraverso la parte meridionale del lago di Garda e attraverso il mare Adriatico fino all’Istria, in Croazia. La grandine più grande ha raggiunto i 12 centimetri vicino al lago».
«Il Paese con il maggior numero di segnalazioni di grandine di grandi dimensioni - fanno sapere dall’Essl - è stato la Francia (1.502), seguito a ruota dall’Italia con 1.468 segnalazioni. Tuttavia, in termini di grandinate più dannose, l’Italia è in testa alla classifica con 596 segnalazioni di grandine molto grande e 67 segnalazioni di grandine gigante, rispetto alle 280 e alle 10 della Francia».
In un contesto del genere, il centro di questi eventi è stata la Pianura Padana. Da ricordare, ad esempio, anche il caso di Pisogne quando una grandinata record ha imbiancato le strade: era il 21 luglio 2023. Mentre il 19 luglio sono state registrate violente grandinate in Franciacorta e nella zona del lago d’Iseo, ma anche nella Bassa bresciana come Montichiari e Carpenedolo. Tutti episodi che hanno sancito la conclusione della stagione di siccità.