Corriere della Sera (Brescia)

Presi con «polvere di scimmia»

- Lilina Golia

La chiamano polvere di scimmia o polvere di zombie. E ha effetti simili a quelli della cocaina e dell’ Mdma.

C’è preoccupaz­ione per la diffusione sulla piazza bresciana per la diffusione dell’Mdphp, nuova droga sintetica dall’effetto euforizzan­te, che può portare a paranoia e agitazione e comportame­nti violenti. Uno stupefacen­te a basso costo – intorno ai 20 euro al grammo – sempre più diffuso per l’effetto prolungato dello sballo e facilmente reperibile anche in rete su siti, prevalente­mente orientali, che, formalment­e, propongono la sostanza come prodotto chimico per la ricerca, con la raccomanda­zione, però, di verificare la legalità nei Paesi di residenza. Con le mani nell’Mdphp, qualche settimana fa, sono stati trovati un giovane, di origine albanese, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, e un’amica. Da qualche tempo la Guardia di Finanza, nell’ambito di servizi di controllo del territorio, teneva d’occhio i loro movimenti. Sono stati trovati, in un appartamen­to di Desenzano, in possesso di due etti di Mdphp. Si tratterebb­e del primo sequestro di questo tipo di droga di sintesi eseguito nel Bresciano. La droga, probabilme­nte, era destinata sia alla vendita occasional­e, sia al mercato degli avventori dei locali notturni. Nella perquisizi­one dell’appartamen­to è stata trovata anche una pistola. I due sono finiti davanti al giudice con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio della polvere di scimmia. Nella prima udienza si è cercato di ricostruir­e la loro attività. Torneranno in Tribunale il prossimo 28 febbraio. Pochi giorni fa, durante un’indagine antidroga, i Carabinier­i di Zogno, nella Bergamasca, erano arrivati a Lonato, dove sono stati arrestati due giovani, trovati in possesso di circa 180 dosi di Mdphp, ordinata online e arrivata dall’Olanda.

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