Aule informatiche A Brescia presenti nel 60% delle scuole
Se la digitalizzazione è uno dei temi fondamentali dell’ingente investimento del Pnrr sulla scuola, in parte riguarda la dotazione di aule informatiche. Il Safer Internet Day, la Giornata mondiale per la sicurezza in rete, è l’occasione per tracciare un bilancio sull’informatizzazione degli istituti bresciani grazie ai dati elaborati da Openpolis.
In media, il 35,7% dei plessi statali italiani ha aule informatiche, con un evidente spaccatura fra nord e sud del Paese. Il rapporto, anche nel bresciano, fotografa realtà frastagliate fra centri periferici e capoluoghi (dove la dotazione è maggiore) con Brescia che mantiene oltre il 60% delle scuole con aule informatiche, superando di poco Bergamo (sopra il 50%) e soprattutto Milano, dove è informatizzato solo un terzo degli edifici. In testa c’è Pavia con il 90%. Centri periferici a parte (quelli con un solo polo scolastico), interessanti sono le statistiche dei grandi e medi comuni in provincia: fra i più virtuosi nell’informatizzazione spuntano Lumezzane, Gussago, Gavardo, Edolo e nella Bassa Calvisano, Dello, Manerbio,
Palazzolo e Orzivecchi che superano il 60% di edifici con classi digitali. Erbusco e Pisogne, invece, toccano l’80%. Sopra le media nazionale anche le scuole di Passirano e, in valle, a Gardone Valtrompia, Breno e nel polo di Leno (con più della metà degli edifici). E ancora: Mazzano, Sarezzo e Nave (con oltre sei edifici statali).
Sotto la soglia del 50%, invece, troviamo le scuole di Verolanuova (oltre il 30%), Lonato, Bagnolo Mella, Ghedi Orzinuovi, Montichiari (di poco sopra il 15%) e sui laghi Iseo, Salò e Desenzano dove sono 15 su 21 gli edifici con aule dotate di strumenti digitali. Non sono messe benissimo invece Rovato, Chiari e Villa Carcina che superano di poco il 10% di edifici statali con dotazioni informatiche. Molti i piccoli centri in cui, stando al report, sorgono scuole senza aule informatiche (da Corte Franca a Esine passando per Concesio e Ome) come i virtuosissimi Capo di Ponte, Castelcovati e Seniga. Possibile i dati «siano inficiati da informazioni incomplete».