Corriere della Sera (Brescia)

Il prete vende la casa-alcova «È tornatala tranquilli­tà»

Mentre laDiocesi ha nominato il suo sostituto come cappellano

- Di Valerio Morabito

«Per noi è un sospiro di sollievo, speriamo che il prossimo inquilino sia più discreto». A parlare sono alcune persone del residence che si trova alle spalle della stazione ferroviari­a di Desenzano, dove fino a poco tempo fa viveva il prete finito nell’occhio del ciclone nel momento in cui un trentunenn­e (che vive a Desenzano) lo ha segnalato alle forze dell’ordine per minacce e per non aver ricevuto il pagamento di alcune prestazion­i sessuali. Incontri, spesso e volentieri, che sarebbero avvenuti proprio nell’abitazione messa in vendita dal prelato. E, a quanto pare, è stato già trovato un acquirente.

Nella zona residenzia­le di Desenzano, dunque, la speranza è che sia tornata definitiva­mente la quiete dopo mesi «complicati». La situazione era degenerata la scorsa estate, quando nei primi giorni di agosto una giovane trans si è spogliata e ha minacciato di gettarsi dalla finestra. Poi la trans, che farneticav­a frasi senza senso, si è lanciata ed è fuggita (nuda) per le strade della cittadina del Garda. In quella serata, come emerso in seguito dal racconto dei presenti, il prete si sarebbe cimentato in una sorta di esorcismo. «Esci da questo corpo», avrebbe detto. In seguito, mentre sul posto erano arrivate le forze dell’ordine, il prete sessantaci­nquenne è stato allontanat­o dai residenti, infastidit­i dall’ennesima serata sopra le righe. «Sembrava la scena di un film», hanno aggiunto i vicini di casa.

A tutto ciò ci aggiunge una denuncia per detenzione ai fini di spaccio, dopo che gli agenti del Commissari­ato di Desenzano hanno svolto (sempre in estate) una perquisizi­one e hanno trovato nella casa dell’uomo di chiesa alcuni grammi di cocaina. «Debolezze», successiva­mente, ammesse in Tribunale anche se ha respinto ai mittenti le accuse di violenza sessuale e minacce.

Intanto, in questi mesi, come emerso dai documenti ufficiali, la Diocesi di Verona ha nominato il suo sostituto come cappellano della Fondazione “S. Angela Merici” onlus che si trova a Desenzano del Garda. Incarico al quale il parroco al centro dello scandalo aveva rinunciato ormai da diversi tempo, secondo l’elenco delle nomine del clero veronese per «motivi di salute».

 ?? ?? L’episodio In estate una trans urlava e minacciava di gettarsi dalla finestra della casa
L’episodio In estate una trans urlava e minacciava di gettarsi dalla finestra della casa

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy