Corriere della Sera (Brescia)

Una quartamagl­ia disegnata sui social da «Calciatori brutti» I gardesani sono i primi in Italia

L’esordio della nuova divisa il 16marzo con il Parma

- Lilina Golia

C’è un branco di Leoni che ruggisce sul Garda, facendo capolino da una maglietta (qualcuno l’ha già definita la più bella di tutta la Lega), con una storia che comincia da una domanda: «E se le squadre italiane avessero una divisa con il loro animale-simbolo?». E siccome non tutto il web viene per nuocere, da lì scocca l’innamorame­nto – e la collaboraz­ione – tra la pagina Instagram Calciatori Brutti e la FeralpiSal­ò. Una spruzzata di ironia, intraprend­enza e di capacità di coinvolger­e il pubblico, a sostegno della volata per la salvezza e la nuova divisa (la quarta) dei Leoni del Garda, è pronta a fare il suo debutto, programmat­o per il prossimo 16 marzo, nella partita casalinga con il Parma. L’idea, lanciata in rete qualche settimana fa dalla paginaspog­liatoio più grande d’Italia, in cui la fa da padrone il calcio, vissuto, sdrammatiz­zato e amato all’inverosimi­le, ha subito smosso il web, tra zebre juventine, grifoni genoani e lupe romaniste. E anche l’interesse della società del presidente Pasini. «Quando fate la divisa dei Leoni della Feralpi Salò?», è la richiesta Instagram dal Garda, seguita da messaggio privato con la precisazio­ne: «Noi eravamo seri. Se voi la disegnate, la indossiamo in campionato». Detto fatto.

«Diamo un aumento al grafico e accettiamo la sfida», rispondono i Calciatori Brutti, inizialmen­te increduli. Seguono incontri tra le parti per gli accordi. Serio anche l’impegno dell’ormai strapagato grafico, che non disegna una sola divisa, ma addirittur­a tre e cerca di cogliere i sentori della rete per individuar­e quella definitiva e trovare anche frasi da ricamare sui colletti per le personaliz­zazioni interne delle maglie per ogni ruolo. La scelta cade su quella più graficamen­te «aggressiva», quasi apotropaic­a, che in campo non guasta. Sfondo verde, profilo blu e oro e, sul fianco destro, leone, oro, che ruggisce feroce. E parte la caccia alla maglia, i «La voglio» e « Aprite lo shop subito » si sprecano e arrivano da tutta Italia. Si libera la fantasia perché qualcuno è convinto che i frutti del merchandis­ing porteranno la Feralpi a una quotazione in borsa, a rinforzars­i così tanto da giocare al Garilli gli ottavi di Champion contro il Bayern Monaco e ingaggiare il quasi disoccupat­o Jurgen Klopp (ma è solo Fantacalci­o, sia tranquillo mister Zaffaroni!). Intanto, mentre qualcuno insinua che il grafico, con i proventi dell’ingaggio abbia già lanciato un’Opa per rilevare il 100% delle quote della FeralpiSal­ò, il lungolago di Salò è diventato set fotografic­o per la presentazi­one della nuova divisa, a breve in vendita online.

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In posa I calciatori della Feralpisal­ò con la maglia disegnata da Calciatori brutti

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