Feralpi, con la Samp serve un altro exploit
Undici partite da giocare, tre punti da recuperare sulla zona play-out. A quattro giorni dalla vittoria cruciale di La Spezia, la Feralpisalò ospita ogi alle 16.15 la Sampdoria di Pirlo, per una ventottesima giornata di Serie B che potrebbe dare ulteriori suggerimenti sulle traiettorie salvezza. Si tratta della terza gara in nove giorni, gli ospiti hanno avuto ventiquattro ore in più di riposo per prepararsi (martedì la sconfitta interna con la Cremonese). Sul tema delle energie ha parlato anchemister Zaffaroni alla vigilia: «Va tenuta in considerazione la stanchezza fisica e nervosa, una classifica come la nostra fa spendere qualcosa in più». Nessun alibi, tuttavia: «Giochiamo di domenica, quattro giorni bastano». In una sfida tra due contendenti che sono solite giocare sopra ritmo, la questione potrebbe diventare dirimente. La gestione di Zaffaroni non hamai tenuto conto di rotazioni rispetto ad un undici base. Da una parte per la panchina sempre corta, dall’altra perché la conferma degli interpreti ha fatto acquisire automatismi. Per vedere cambiamenti sono dovuti arrivare gli infortuni: Compagnon, Dubickas, Butic, Martella e, mercoledì, Ceppitelli (lesione al flessore, 7-10 giorni di stop). Oggi rientrerà il croato, gli altri guarderanno da fuori. La formazione di partenza potrebbe quindi essere quella del secondo tempo spezzino: 3-5-2 con Pilati al centro della difesa, Tonetto quinto di sinistra, LaMantia conManzari davanti e gli spostamenti di Balestrero (da braccetto di destra a braccetto di sinistra) e Bergonzi (da quinto di destra a braccetto di destra). La Samp, capace di raccogliere per ora più punti in trasferta, recupera due calciatori chiave come Kasami e Sebastiano Esposito: quest’ultimo, ex Voluntas Brescia, anima tecnica e carismatica del Doria nella sconfitta dell’andata, siederà in panchina.