Corriere della Sera (Brescia)

C’è Germani-Scafati non si può sbagliare Infortunio a Cobbins ma c’è il fattore campo

- Pietro Pisaneschi

Dopo quasi un mese dall’ultima volta, la Germani ritrova il proprio pubblico di casa. Le luci del PalaLeones­sa A2A tornano ad accendersi questa sera per la sfida tra Brescia e Scafati (palla a due ore 20) valida per la 22ª giornata di Serie A. La squadra di Magro è reduce dalla sconfitta sofferta a Pesaro domenica scorsa (93-83 il finale in riva all’Adriatico), la prima dopo 5 vittorie consecutiv­e in campionato. Un passo falso indolore per la Germani che continua a mantenere la vetta solitaria della classifica anche se adesso alle sue spalle, ad appena due punti di distanza ci sono tre squadre. Alla Virtus Bologna, si sono aggiunte Milano e Venezia che scalpitano per tornare in testa alla Serie A.

Semmai, la tegola per coach Magro arriva dall’infermeria. Contro Scafati, squadra totalmente diversa rispetto a quella battuta all’andata (8983 in Campania) sarà assente Mike Cobbins. «La settimana di allenament­o è stata buona - afferma Magro - purtroppo però abbiamo perso un giocatore: Cobbins non sarà sicurament­e della partita. Lo valuteremo nei prossimi giorni per vedere se il problema che ha riscontrat­o potrà tenerlo fuori qualche tempo». Si parla di fastidio al bicipite femorale e non si esclude l’intervento sul mercato per ovviare all’assenza più o meno prolungata. Non sarebbe fuori dalla logica per Brescia assicurars­i il così detto insurance guy per tamponare eventuali problemi durante i play off e disporre di un giocatore in più che, quando le partite diventano sempre più ravvicinat­e, permette rotazioni più ampie e turni di riposo salvifici. Al mercato, forse, la Germani penserà poi. Prima testa a Scafati accantonan­do subito la parentesi negativa contro Pesaro.

«Abbiamo avuto un livello di energia non adeguato e da lì vogliamo ripartire - afferma Magro parlando della sconfitta alla Vitrifrigo Arena - È importante sempre capire non solo chi siamo e dove vogliamo andare ma che cosa vuol dire per tutti, staff e giocatori, vestire questa maglia e rappresent­are questi colori. Lo dobbiamo alla città, lo dobbiamo alla proprietà e lo dobbiamo ai tifosi». Il coach toscano si aspetta una reazione e ammette che in settimana la squadra ha lavorato sodo cercando «di recuperare un po’ di condizione che dopo la pausa avevamo un po’ perso. Credo si sia vista un po’ nella partita di Pesaro, dove siamo stati sovrastati da un punto di vista dell’energie».

 ?? Ciamillo e Castoria) ?? Riscossa Bilan e Gabriel, deludenti a Pesaro, cercano il riscatto (
Ciamillo e Castoria) Riscossa Bilan e Gabriel, deludenti a Pesaro, cercano il riscatto (

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy