Maraini in dialogo con gli arnaldini e poi con la città
«Donne nell’arte» è il tema scelto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la Giornata internazionale della donna di quest’anno. E a Brescia domani, grazie alla collaborazione fra Comune, Demea Eventi Culturali e liceo Classico Arnaldo, sarà presente una donna dell’arte, una scrittrice che ha segnato la scena letteraria italiana del secondo Novecento: Dacia Maraini. Compagna di Alberto Moravia, a lungo amica di Pier Paolo Pasolini ed Elsa Morante, Maraini è tuttora una delle voci più autorevoli nel dibattito che riguarda l’emancipazione femminile. Il doppio incontro in città sarà incentrato principalmente su questo tema. In mattinata, presso l’auditorium San Barnaba, dialogheranno con lei quasi 500 studenti del liceo classico Arnaldo. Per prepararsi all’incontro, che sarà innanzitutto un’occasione di dialogo su temi cari alla scrittrice oltre che di piena attualità, gli studenti hanno letto «Caro Pier Paolo» (2022), «Vita mia» (2023), e «La lunga vita di Marianna Ucria» (1990), romanzo storico vincitore del Premio Campiello, nel quale la tematica dell’emancipazione femminile è particolarmente evidente. Il migliore degli elaborati realizzati per l’occasione dagli studenti, inoltre, verrà insignito del Premio Demea. Nel pomeriggio si svolgerà un secondo evento, aperto questa volta a tutta la cittadinanza e interamente dedicato alla riflessione sulle donne e sul loro ruolo nella società nel corso della storia: alle 18, all’auditorium Primo Levi verrà presentato il recente libro di Maraini «In nome di Ipazia. Riflessioni sul destino femminile». Il titolo del libro fa riferimento all’astronoma greca Ipazia: vissuta nel V secolo dopo Cristo, fu tra le prime a teorizzare che la Terra non fosse al centro dell’universo, divenendo per questo vittima dei fanatici cristiani. «Oggi, a quasi duemila anni di distanza, ci sono ancora donne che soffrono come lei – ha detto la scrittrice - per la semplice ragione che hanno pensato con la propria testa, che hanno voluto studiare, indagare. Sono donne maltrattate, insultate, minacciate. Donne che lottano per i loro diritti in tutto il mondo». L’evento è proposto dal Centro AntiViolenza Casa Delle Donne di Brescia, con il patrocinio del Comune di Brescia. Presenterà l’incontro Viviana Cassini, Presidente del Cav-Cad di Brescia, alla presenza dell’assessora per le Pari Opportunità Anna Frattini.