Corriere della Sera (Brescia)

Qualitàdel­l’aria, «dimezzare il traffico in4anni»

Si avvicina alla ex (ma non può): arrestato

- Luca Goffi

Negli ultimi anni la qualità dell’aria nella nostra città è migliorata ma non a sufficienz­a, serve ripensare la mobilità a Brescia e non solo. Per questa ragione, la maggioranz­a in Loggia presenta una mozione che impegni la giunta a realizzare interventi diversific­ati.

Partito Democratic­o, Azione, Civica Castellett­i, Brescia Capitale, Sinistra a Brescia e Brescia Attiva chiedono soluzioni per favorire il trasporto pubblico affinché entro la fine del mandato si dimezzi il «traffico motorizzat­o privato secondo gli obiettivi del PUMS » rispetto ai dati 2018. Quindi entro il 2025, la metà delle strade comunali diventerà zona30, nel frattempo si estenderà « il perimetro e l’orario delle zone a traffico limitato, ed il perimetro delle aree pedonali», l’intervento dei Consigli di Quartiere contribuir­à ad «avviare entro il 2024 un progetto per una più capillare diffusione dei “pedibus”».

La città sarà più green, entro luglio sarà in funzione lo Sportello Energia per accompagna­re l’efficienta­mento energetico degli edifici e per facilitare la formazione delle comunità energetich­e, inoltre verranno intraprese misure per «l’incremento delle piantumazi­oni e del rimboschim­ento urbano».

I consiglier­i di centrosini­stra sollecitan­o il Pirellone ad avviare delle politiche per l’incentivaz­ione del TPL: oltre al treno cadenzato per Iseo e a quello per Castegnato, si auspica in un programma per il potenziame­nto dell’offerta del trasporto ferroviari­o «con

Scadenzame­nto di 30 minuti tra i principali poli provincial­i di Chiari, Palazzolo, Rovato, Lonato, Desenzano, Manerbio, Ghedi». Secondo la Loggia, la giunta regionale deve ideare un piano di riorganizz­ativo della logistica ponendo u di lui pendeva già un provvedime­nto restrittiv­o: il divieto di avvicinars­i alla ex compagna che nei mesi scorsi lo aveva denunciato per maltrattam­enti. Ma l’altra notte l’ha violato. È stata proprio lei a immortalar­lo con un video, telefonino alla mano, mentre si stava aggirando nei dintorni di casa una particolar­e attenzione nello spostament­o dall’hub di trasporto sino alla destinazio­ne finale.

Dunque un TPL più competitiv­o rispetto ai mezzi privati, tra le volontà dei consiglier­i di centrosini­stra, c’è la riduzione sua. Spaventata per ciò che avrebbe potuto succederle, nel frattempo ha chiamato la centrale operativa dei carabinier­i di Breno. L’ex, 35 anni, ha cercato invano di dileguarsi nei dintorni, ma è stato rintraccia­to dai militari di Piancogno che lo hanno arrestato in flagranza differita. Il giudice ha convalidat­o e disposto la custodia in carcere. del limite massimo di velocità «da 110 km/h a 90 km/h nel tratto urbano della SP 11 - Tangenzial­e Sud e da 130 km/ h a 110 km/h nel tratto urbano dell’autostrada A4».

Dal punto di vista finanziari­o, questi cambiament­i necessitan­o di un incremento di «almeno il 20% delle risorse regionali destinate alla mobilità» nonché il riequilibr­io dei finanziame­nti destinati alla nostra provincia rispetto alle altre in Lombardia.

Gli esponenti di maggioranz­a si aspettano che le istituzion­i regionali introducan­o una tariffazio­ne agevolata durante i giorni in cui la concentraz­ione di polveri sottili superi il limite consentito e creino un «biglietto unico valido per l’intera giornata».

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