«Proprietà sotto attacco», l’autore dialoga con i liberali
Direttive green sempre più impositive, a partire dalla casa; regole fiscali disincentivanti; il contrasto normativo agli affitti brevi oppure la generalizzata tolleranza dell’occupazione abusiva degli immobili: sono alcuni esempi di «Proprietà sotto attacco». Questo è il nome dell’ultimo scritto del professor Carlo Lottieri, che diverse associazioni liberali di Brescia hanno invitato domani in città. La presentazione si terrà domani alle 18.30 in sala Sant’ Agostino di Palazzo Broletto. Ad introdurre il filosofo, allievo di Alberto Caracciolo e attualmente docente di Filosofia del Diritto all’università di Verona e di Filosofia delle Scienze Sociali alla facoltà di teologia di Lugano, sarà Giorgio Spaziani Testa, presidente nazionale di Confedilizia ma anche autore della prefazione del libro. L’associazione provinciale bresciana della proprietà edilizia, insieme all’associazione Amici Veri, Essere Liberali (associazione bresciana di cultura libertaria), l’associazione culturale Popolarismo Europeo e la neo costituita associazione di cultura politica liberale «Libera Brescia - Brescia Liberale» hanno curato l’organizzazione dell’evento: i loro rappresentanti parteciperanno al dibattito, sviscerando i temi posti nel libro. Per l’autore la proprietà privata è sempre più «sotto attacco. Ma proprietà e libertà individuali sono strettamente collegate: difendere l’una significa necessariamente proteggere le altre, sostiene Lottieri nel suo saggio. La riflessione teorica del fondatore dell’Istituto Bruno Leoni, sviluppatasi all’interno del liberalismo classico, ha messo in discussione «la psicologia regolamentativa e anti-innovativa del burocrate», avverso a ogni forma di rischio e cambiamento, e ha sviscerato i nodi del realismo politico europeo, specie nel confronto con autori come Carl Schmitt, Otto Brunner e, in Italia, GianfrancoMiglio.