La Madonna di Bellini in trasferta a Venezia (dove sarà restaurata)
L’opera di Giovanni Bellini che è entrata nel progetto Restituzioni di Intesa Sanpaolo, «Madonna in adorazione del Bambino dormiente» (1432/1433-1516), da fine 2023 fino al 7 aprile è ospite eccezionale delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Icona della prima fase di maturità artistica del pittore, il dipinto di proprietà della Fondazione Luciano Sorlini sarà restaurato proprio a Venezia: l’importante intervento, patrocinato nell’ambito del programma biennale voluto e finanziato dall’istituto bancario, è affidato a Giulio Bono, il maggior restauratore di opere veneziane d’epoca rinascimentale. Di origini bresciane, è stato insignito del Premio Grimani 2022 per il restauro artigiano e la conservazione delle opere storico-artistiche. Nell’occasione, la « Madonna in rosso » – cosiddetta nel 1946 da Roberto Longhi nel suo «Viatico per cinque secoli di pittura veneziana» – sarà anche oggetto di nuove indagini storico-artistiche: la curatela scientifica di questi studi è assegnata al prof. Antonio Mazzotta, tra i massimi esperti di pittura belliniana. La rilevante iniziativa espositiva alle Gallerie veneziane consente la visione del dipinto vicino alla Sala IV dedicata alle opere di piccolo formato di Giovanni Bellini e all’evoluzione interpretativa del grande caposcuola sul tema «Madonna con il Bambino». La più diffusa immagine sacra in questo caso è denominata anche «Madonna Sorlini» da quando, nel 2004, l’imprenditore e collezionista bresciano la acquisì contestualmente alla scelta di istituire un ente cui affidare il mantenimento della propria straordinaria Collezione: la Fondazione Luciano Sorlini. L’opera tornerà al MarteS nel 2026.