Corriere della Sera - Io Donna

Le caratteris­tiche che mi attraggono in un uomo sono le stesse che apprezzo in una donna: gentilezza, lealtà e senso dell’umorismo

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Se ne è molto parlato e sono d’accordo che la questione vada affrontata. In questo flm, però, come in Birdman, la storia giustifca la scelta. Comunque oggi sono molto piu consapevol­e dei problemi del flm business di quanto non lo fossi un tempo.

A che cosa si riferisce?

Negli Stati Uniti si discute molto, in questo periodo, di come rappresent­are i personaggi sullo schermo: secondo me, cultura e società andrebbero proposte in modo meno idealizzat­o. Dobbiamo raccontare storie più profonde, con diversi livelli di lettura. Credo inoltre che il sistema di fnanziamen­to dei flm vada rivisto; infne, alcune esperienze di quest’anno mi hanno aperto gli occhi.

Si riferisce a Sotto il cielo delle Ha

waii di Cameron Crowe? Il flm che ha suscitato reazioni sdegnate perché lei, pallida e bionda, interpreta il ruolo di Allison Ng, una ragazza per tre quarti hawaiana e un quarto cinese? Guardi, difendo sempre Cameron e la sua visione; però, in effetti, non si possono più ignorare certe questioni. Con Sotto il cielo delle Hawaii sono diventata bersaglio di un’infnità di battute (non che me ne importi molto) ma il dibattito su chi interpreta chi va certamente allargato. In quel flm lei è un pilota militare. Un altro argomento sempre dibattuto è quello delle donne soldato in prima linea: che cosa ne pensa? Conoscevo poco o nulla di quella realtà. È un mondo complicato e affascinan­te. Incontrare donne che hanno combattuto in ogni angolo del pianeta e ascoltare le loro storie mi ha dato forza per affrontare il personaggi­o di Allison. Sempre a proposito del sistema Hollywood e del peso delle donne: dopo l’attacco informatic­o alla Sony l’anno scorso, Jennifer Lawrence ha scoperto di essere pagata molto meno dei suoi partner maschili e ha

poi ottenuto un cachet di venti milioni di dollari. Ho sentimenti ambivalent­i rispetto a tutte quelle informazio­ni rubate e divenute di dominio pubblico. È ovvio però che ci debbano essere stipendi equiparati tra uomini e donne. Anzi, lo sa? Anch’io ho chiesto ai miei agenti di controllar­e e verifcare che cosa succede. Ritorniamo alla storia di Irratio

nal Man. Lei ha mai perso la testa per un suo insegnante?

Ma se non sono mai andata a scuola ( ride)! Io ho sempre studiato a casa. Allo Youth Theater, ricordo, c’era un direttore stupendo: mi ha offerto ruoli importanti quando ero ancora una bambina, mi ha insegnato molte cose. Però no, non ho mai avuto un’esperienza come quella di Jill... Il personaggi­o di Joaquin Phoenix è un tipico bad-boy professor: agli occhi di una ragazza curiosa, intellettu­almente vivace e indipenden­te come Jill appare irresistib­ile. Mai stata attratta da tipi come lui? Vuol dire da un tipo dall’anima torturata? ( risata). Certo, ma non so perché: dovremmo analizzare con uno psicologo le pulsioni inconsce dell’animo umano.

E oggi che cosa l’attrae in un uomo?

Le stesse caratteris­tiche che mi attraggono in una donna: gentilezza, lealtà e senso dell’umorismo. I rotocalchi americani seguono con passione la sua storia con Andrew Garfeld: tutti sperano che continui all’infnito. Perché mi fa questa domanda? I lettori vogliono sapere se siete ancora insieme. Lei lo sa che non parlo di queste cose. Ma se fno a qualche anno fa le piaceva chiacchier­are a ruota libera…

Eh già, oggi le sembro piu cinica. Quando ho cominciato a fare le prime interviste avevo 21 anni, oggi ne ho 27, sei anni sono un sacco di tempo e ho anche un pochino di esperienza in più. Mi dispiace, però, di non esserle più così simpatica, davvero… ( e ride).

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Woody Allen, Emma Stone e Joaquin Phoenix sul set di Irrational Man.

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