Corriere della Sera - Io Donna
Donne del mondo
un viaggio lungo 180 fotografe intorno all’essere umano e al nostro tempo, un percorso che mescola immagini storiche ad altre più recenti, o addirittura mai viste. Tutte frmate Steve McCurry. Con uno sguardo particolare all’universo femminile, alla sua sofferenza, alla sua forza, alla sua bellezza, in cui si mescolano etnie, culture, età differenti.
(Forlì, Museo di San Domenico, fno al 10 gennaio, offre, tra l’altro, la possibilità di rivedere uno degli scatti simbolo del lavoro del fotografo americano: il ritratto di Sharbat Gula, la ragazza afghana del campo profughi di Peshawar. Ma questa volta, accanto alla foto conosciuta, sono esposti un inedito (sopra) e un’altra immagine realizzata 17 anni più tardi, quando McCurry è fnalmente riuscito a ritrovare Sharbat. Fra le diverse sezioni, anche una dedicata alle violenze e alle crudeltà di cui l’umanità si è resa complice in questi anni. Completa la mostra un video in cui l’autore parla dei suoi viaggi, del suo lavoro e del suo modo di concepire la fotografa.