Corriere della Sera - Io Donna
LA “CIVILE” ROTTURA
silvio e denis. Fino a qualche tempo fa, sembravano una coppia inossidabile, nonostante qualche screzio inevitabile dopo anni di semi- convivenza. Ma poi, ecco la rottura: Verdini lascia Forza Italia per mettere in piedi un gruppo tutto suo al fne, apparente, di dare un aiutino a Matteo Renzi sulla riforma costituzionale, frutto di quel patto del Nazareno che Berlusconi ha rinnegato e lui no. Da allora la stampa vicina a Berlusconi lo maltratta, eppure il Capo è sempre sobrio nelle critiche all’amico del tempo che fu. E lo stesso leader della neonata Ala (Alleanza liberalpopolare per le autonomie) è garbato nelle sue polemiche. Già, sebbene alcuni giornali li descrivano come cane e gatto, Denis e Silvio si sono lasciati in modo civile. Come quelle coppie che ormai non condividono quasi più niente, però restano legate da un certo qual tipo di affetto. Quel genere di sentimento che non si estingue mai e che spinge le persone a cercarsi e a parlarsi anche dopo la rottura. Ed è esattamente quello che sta avvenendo tra Verdini e Berlusconi. I due, infatti, continuano a sentirsi al telefono, a scambiarsi idee e opinioni. Tanto che c'è chi, nel centrodestra, è convinto che la coppia non sia mai effettivamente scoppiata e che Denis stia facendo a Silvio un doppio piacere. Da un lato, con il suo appoggio a Renzi, scongiura le urne anticipate che Berlusconi vede come la peste. Dall’altro, attira i malpancisti di Forza Italia, evitando che vadano a fnire nelle braccia di Angelino Alfano.