Corriere della Sera - Io Donna

GIOCO DI SPECCHI TRA “SORELLE”

- ChŽ le donne sono in competizio­ne. York Times Per- New blog.iodonna.it/barbara-stefanelli

l’articolo si presenta bene. Nell’illustrazi­one di Laura Callaghan ci sono sei donne giovani: si guardano, scrutano, spiano sotto sopraccigl­ia folte modello Cara Delevingne. Anche il titolo funziona:

L’autrice è Emily V. Gordon, che tra le altre cose firma un saggio in cui invita tutti a lasciar andare il proprio Super-io. Siamo sul

e un’amica da New York lo fa: fotografa la pagina e condivide su Twitter. Nel testo vengono riportate due teorie sulle ragioni della competizio­ne. La difesa del grembo dalle minacce esterne, che ci porta ad abbassare il valore delle altre candidate alla sopravvive­nza della specie. Il desiderio di conquistar­e il sostegno dei decisori maschi, assumendon­e i comportame­nti a scapito delle sorelle. Ancora una volta ti interroghi: esiste un’invidia speciale tra donne? Qualcosa in più - di più acuto e sottile - rispetto a quanto accade tra gli uomini o tra le stesse donne e gli uomini? Sono anch’io ostaggio di questo schema? A me le altre sembrano tutte migliori: più alte, più sicure, più originali. Più belle. Ma questo non si traduce in alcuna chiamata alla lotta. Al contrario, il confronto mi pare interessan­te: perché no? È vero, tuttavia, quanto Gordon propone come terza teoria sulla competizio­ne femminile. Ci specchiamo nelle altre - tagliandoc­i e ritagliand­oci e ripiegando­ci come in un origami collettivo - perché siamo in gara con noi stesse. Ci chiediamo come siamo, se abbiamo fatto abbastanza, se siamo ok in ogni stagione e cerchiamo la risposta in un gioco di specchi. Domanda: ma davvero gli uomini riescono a non farlo?

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy