Corriere della Sera - Io Donna
RICERCHE
L’Airc punta sulle virtù anticancro del limone
Ricchissimo di antiossidanti, preziosi per prevenire il cancro, il limone sembra anche capace di combattere la malattia quando è già comparsa. Secondo uno studio dell’Università di Palermo, il succo di questo agrume contiene vescicole, di dimensioni ridottissime, cariche di molecole che uccidono le cellule malate. «In laboratorio, le nanovescicole hanno eliminato il 50-60 per cento delle cellule prelevate da tumori del polmone e del colon; nei test su animali, hanno ridotto il volume delle masse tumorali» spiega Riccardo Alessandro, fra gli autori della ricerca, pubblicata su La natura delle sostanze efficaci e il loro meccanismo d’azione non sono ancora del tutto chiari. «Ma stiamo già pensando a come poter utilizzare le nanovescicole nella cura» riprende Alessandro. «Per esempio, concentrandole in pillole da somministrare come adiuvanti nelle chemioterapie, per aumentare l’azione complessiva dei trattamenti». Lo studio è stato finanziato dall’Associazione per la ricerca sul cancro ( che, per raccogliere fondi, il 30 gennaio, sarà in 2.500 piazze d’Italia, con l’iniziativa (info: tel. 840.001.001). Un test da fare in farmacia (info: tel. 800.203.678) ci indica il nostro livello di stress. «Sulla base delle risposte a trenta domande - Dormi, ma non riposi? Piangi spesso?... - si calcola un punteggio che valuta il grado di esaurimento psicofisico e di sovraffaticamento» dice Barbara Alessio, psicoterapeuta e autrice del test. «Il primo prevale nelle donne, il secondo negli uomini, che fanno più fatica ad “ascoltarsi”». Grazie a un supersmalto, ad alta concentrazione di fluoruro, potrebbe essere più facile proteggere i denti dalle carie in fase iniziale. Secondo ricercatori dell’Università di Sydney, la sua applicazione, associata a un’attenta igiene orale, al minor consumo di bevande zuccherate e di snack fuori pasto, riesce a ridurre fino al 50 per cento il ricorso all’otturazione. Concorda con questa strategia Stefano Rizzi, responsabile di Chirurgia orale dell’Istituto Humanitas di Milano ( «Se il dente è appena intaccato, non serve intervenire subito con il trapano, ma si può tentare di bloccarne il deterioramento con rimedi preventivi, come particolari smalti, cura della bocca e controlli».