Facciamo il punto

21ST CENTURY. DESIGN AFTER DESIGN più di cinque mesi di festival, convegni, eventi - musica, cinema, teatro, arte - installazioni e, naturalmente, mostre, in parte curate dal comitato scientifico, in parte in collaborazione con musei, enti, istituzioni, aziende. Venti le sedi ospitanti, fra cui la Villa Reale di Monza, più di 30 le partecipazioni internazionali. Tutto per fare il punto sulla capacità progettuale nel passaggio al terzo Millennio e il conseguente, originale modo di rapportarsi del design con le nuove tecnologie, la globalizzazione, l’artigianato. Oltre che con la questione del genere, come si può vedere in (per Triennale Design Museum, fino al 19 febbraio 2017), mostra a cura di Silvana Annicchiarico, in cui si disegna la storia del design italiano al femminile che ha saputo evolversi con dinamismo, spontaneità e determinazione (sopra, di Lucia Biagi, 2009). E con la città, in insieme di mostre ideate da Pierluigi Nicolin nel sito di Expo, che danno vita a una puntuale riflessione sul futuro dell’urbanistica nella prospettiva di un nuova idea di metropoli. Info: triennale.org Una mostra dedicata all’indimenticabile soprano che ne ripercorre la vita e la carriera. Accompagnati dalla voce della Callas, si susseguono filmati d’epoca, interviste, foto, abiti appartenuti alla Divina che debuttò all’Arena il 2 agosto 1947. Sopra, la Callas si prepara a interpretare Lady Macbeth, alla Scala, il 7 dicembre 1952. Info: mostracallas.it Amica, mensile di moda Rcs diretto da Emanuela Testori, presenta un vero ricco di immagini sulle nuove collezioni di borse e scarpe. Lo spin off si arricchisce anche di uno speciale su mentre sui social viene lanciato

hashtag che invita le lettrici a pubblicare il loro accessorio preferito per creare una grande gallery.