L’UOMO CHE DÀ VITA ALLE ORE L’artista cinese Sun Xun incontra l’eccellenza dell’orologeria svizzera. Il risultato? Lo vedremo all’Art Basel

di Art Basel) dal duo Kolkoz nel 2013, le cinetiche sculture zoomorfe create nel 2014 da Theo Jansen e le foto del fotografo Dan Holdsworth che ha fatto bella mostra di sé nella

allestita a Hong Kong da Sebastien Agneessens.

Dal 2015, anno del ventesimo compleanno di l’iconico orologio femminile col quadrante ovale, l’azienda ha inaugurato la sua Commissione artistica. L’artista e compositore svizzero Robin Meier, sotto la supervisione di Marc-Olivier Walher, ha presentato un’installazione ispirata alla luce delle lucciole. Per l’anno in corso, l’artista prescelto è Sun Xun, diplomato alla China Academy of Fine Arts e fondatore dello studio di animazione Pi. Darà vita a un’opera top-secret che sarà presentata a dicembre a Miami Beach. Per ispirarsi Sun Xun si è trasferito, per una settimana, a Le Brassus. «Un luogo sacro con boschi, corsi d’acqua, legni da cui possono nascere bellissimi violini» lo ha definito l’artista. Una «terra santa dove è possibile guardare le stelle e sentire di essere al centro dell’universo». Sun Xun è rimasto folgorato dai meticolosi orologiai di Audemars Piguet che gli sono parsi animati dal mistico carisma di certi filosofi. «Mi ha colpito quanto mi ha detto un vecchio artigiano della maison: “bisognerebbe sempre avere un orologio anche senza avere la necessità di sapere che ora è”».