Corriere della Sera - Io Donna
“SONO LA PRIMA JANE DELLA STORIA CHE STRAPAZZA TARZAN” È felicemente fidanzata, ma tornerebbe “alla magia del passato”. È sexy, ma non per sedurre. È una star, ma odia Hollywood. Ritratto di Margot Robbie, esponente della nuova leva di attrici-guerriere.
Vai a sapere se margot robbie sia davvero un’ingenua temeraria, che dice sempre quello che pensa e non ha problemi nel mostrarsi (anche al giornalista) senza un filo di trucco e con un look decisamente anti-glam. O se invece la ragazza, che a 25 anni è già una star di Hollywood, sia una furba di tre cotte, una che gioca d’astuzia con i media per creare un’immagine alternativa, fresca e “simpatica”. Alla Jennifer Lawrence prima maniera, per intenderci. Fatto sta che per la nostra nuova intervista (siamo già a quota cinque) si presenta con un viso trasparente, super casual, e ti stringe subito in un abbraccio affettuoso da vecchia amica. Per confidarti poi, tutto d’un fiato, come sia già stufa dei trucchetti hollywoodiani. Per questo, continua, ha messo su con altri tre amici (uno è il suo boyfriend, Tom Ackerley, l’assistente regista incontrato nel 2014 sul set di la casa di produzione LuckyChap Entertainment. Quest’estate dell’attrice australiana di si parlerà parecchio, perché la vedremo in due film molto attesi: diretto da David Yates (con Alexander Skarsgård-Tarzan), e in basato sul comic book della DC, diretto da David Ayer. Se oggi Margot vuole convincere il giornalista che è una giovane in gamba, bella sul serio e divertente, ha - lo ammettiamo - colpito nel segno.
Margot Robbie, 25 anni, australiana, è diventata famosa in patria con la soap opera e si è affermata a Hollywood con
Sembra non avere bisogno di espressioni ricercate, di arie o delle immancabili Louboutin: maglia beige girocollo, pantaloni sul rosso, capelli lunghi biondi, occhi azzurrissimi, due labbra che potrebbero fare soggezione a Mick Jagger, parla a raffica e ride volentieri. Cominciamo da Tarzan. La sua Jane Porter è cresciuta nella Londra vittoriana, tra rigidi corsetti... La interrompo: vuole sapere come l’ho vista io, questa nuova Jane? Psicologicamente forte, persino stoica, straordinariamente abile: è una donna indipendente, cresciuta in Congo, quindi capace di prendersi cura di sé. Non è certo una donzella che grida al soccorso. È pur sempre una donzella in corsetto. Macché, non lo porta! Nelle scene londinesi indossa vestiti d’epoca, senza corsetto. A me pare notevole che non si conformi agli stereotipi della donna vittoriana. Tanti suoi personaggi cinematografici - la Naomi di The Wolf of Wall Street, Tanya, l’ambiziosa corrispondente di guerra di Whiskey Tango Foxtrot, così come la sua Jane e Harley, la feroce psicologa