Corriere della Sera - Io Donna
SONO UN’EROINA ROMANTICA MA NON HO TEMPO PER L’AMORE “In tv ho ben due mariti, nella vita nessuno” scherza Caitriona Balfe, protagonista della serie di culto “Outlander”. Che qui ci parla di “sensualità reale”, di passione e imbarazzo. E ci spiega perché
utlander. ovvero: la versione femminista di Il Trono di secondo alcuni. Fifteen Shades of Plaid, Cinquansecondo altri. Sì, perché la serie tv tratta dai romanzi di Diana Gabaldon ( gli otto libri hanno venduto 26 milioni di copie) ha come elementi centrali fantasy, sesso e Scozia... Protagonista è Claire Randall, una nurse da poco riunita al marito professore di Storia (e spia britannica) durante la seconda guerra mondiale, che si trova improvvisamente catapultata nelle Highland scozzesi del 1743. Fra combattimenti, rivolte, intrighi, soprusi, violenze e choc culturali, l’intrepida eroina trova se stessa e sopravvive grazie alle doti di guaritrice: uno spirito indomabile e, soprattutto, dotato di irresistibile sensualità. Claire è interpretata da Caitriona Balfe, un’eterea ed elegante ex modella con i lineamenti delicati di un cammeo. In sole due stagioni è diventata popolarissima: fra milioni di adolescenti fantasiose e mogli annoiate, le ardite scene d’amore tra lei e l’aitante guerriero scozzese (in kilt) Jamie Fraser (Sam Heughan) provocano puntualmente palpiti e frisson. Ma non è un fenomeno solo femminile: dei cinque milioni di fedeli spettatori della prima stagione, il 40 per cento erano uomini. L’attrice irlandese, che per la sua radiosa performance si è conquistata una nomination ai
Caitriona Balfe, 36 anni. Irlandese, ex modella, ha debuttato sullo schermo nel 2011 con di J.J. Abrams. Jodie Foster l’ha voluta in
Golden Globes - e Jodie Foster l’ha voluta nel suo - a 36 anni è l’eroina televisiva più popolare assieme alla Emilia Clarke di E chi meglio di “Claire” ci può parlare di passione, di cosa significhi essere indipendenti, di come ricominciare, con impeto, da capo? Il corteggiamento è certo cambiato parecchio dal dopoguerra a oggi, per non parlare del Settecento. Abbiamo perso del tutto il senso del romantico? Voglio sperare che non sia morto e sepolto. La nostra società ha forse perduto la capacità di essere presente a se stessa - troppe le distrazioni coi social media - ma, come sempre, sta a noi scegliere. Spero proprio che per cinismo l’amore non diventi una cosa da poco, continui a essere l’emozione più forte. Gli altopiani scozzesi, la Parigi di metà ’700: quanto contribuisce lo scenario a influenzare le azioni? Le Highland scozzesi sono terre selvagge, l’intensità del paesaggio e le vicende dell’epoca in parte “favoriscono” la passione di Claire e Jamie. Parigi, poi, crea delle forti tensioni. Non so se a lei sia