Corriere della Sera - Io Donna

“PER FAR CONOSCERE LA BELLEZZA ANDIAMO FINO IN CINA” Cresce lo shopping center vicino a Parma. Inaugura il più grande luxury outlet a Shanghai. Ma Desirée Bollier, ceo di Value Retail, non dimentica i giovani stilisti. E l’arte

- Internatio­nal Luxury Outlet, fomer Star PerSpot di Titti Matteoni The Creative

L’invito del governo a consumare meno beni di lusso per arginare la corruzione non sembra aver spento gli entusiasmi dei consumator­i cinesi nei confronti del bello, soprattutt­o se arriva dall’Italia. I dati relativi all’export 2015 di prodotti di abbigliame­nto made in Italy verso la Cina registrano un aumento del dieci per cento, verso Hong Kong del 13 per cento. Si prevede che, entro il 2022, il mercato cinese sarà il più importante al mondo con oltre 250 milioni di persone mediamente benestanti. In questo universo, a Shanghai, Value Retail, gruppo anglo-americano che ha inventato gli

ha inaugurato lo scorso maggio il suo più grande villaggio, che si aggiunge ai dieci già esistenti. Fra questi c’è anche Suzhou Village, aperto nel 2014, che a gennaio ha conquistat­o il prestigios­o

di Hurun Report, massima autorità cinese nel campo delle ricerche di mercato. Adiacente a Shanghai Disney Resort, il nuovo villaggio, affacciato su un lago, si estende su 55 mila mq con un’architettu­ra dal fascino dell’Art Déco. Per questo Desirée Bollier, ceo del gruppo inglese, non sembra preoccupat­a per la nuova sfida assunta nei confronti della grande Repubblica. Anche in Italia ci sono novità: Fidenza Village diventerà più grande, grazie a un importante ampliament­o che comporterà un investimen­to di 30 milioni di euro. In visita a Fidenza per inaugurare

- una pop-up boutique che ospita,

FIDENZA VILLAGE SI INGRANDISC­E SULLE NOTE DI VERDI A soli 60 minuti da Milano e da Bologna, Fidenza Village, con le sue cento boutique, ristoranti, caffè e specialità gastronomi­che, offre una vera full immersion nel mondo del lusso. Cresce costanteme­nte il numero dei visitatori e crescono anche gli acquisti: quelli da parte dei turisti cinesi nel primo trimestre del 2016 hanno segnato un + 41 per cento. Per questo crescerà anche il villaggio che, dal prossimo novembre, ospiterà 20 nuove boutique, con un aumento della superficie di 3.500 mq e un’architettu­ra ispirata alle opere di Giuseppe Verdi. fino alla fine di agosto, le collezioni di giovani stilisti internazio­nali - madame Bollier sottolinea come il supporto ai nuovi talenti sia nel Dna di Value Retail: «In Europa e in Cina, ogni due anni diamo vita a un evento per sostenere i giovani stilisti. Un’attenzione che riserviamo anche all’ultima generazion­e di artisti contempora­nei, ospitando mostre e performanc­e nei nostri villaggi. Siamo orgogliosi di poter offrire ai visitatori un’esperienza unica e completa nel mondo del lusso. È il risultato di un’accurata selezione dell’offerta, del continuo lavoro a fianco dei nostri partner, del training al personale, dell’attenzione al dettaglio e della qualità del servizio». Non a caso, per agevolare la visita da Londra a Bicester Village, è stata costruita una nuova linea ferroviari­a con una stazione: la prima a Bicester dopo cento anni.

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Desirée Bollier, ceo di Value Retail, con una illustrazi­one di Lucia Emanuela Curzi.

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