Corriere della Sera - Io Donna

LA RICOSTRUZI­ONE PARTE DAI BAMBINI

- Fsarzanini@corriere.it

l’importante è non far calare l’attenzione. Per questo nei prossimi mesi, quando il sisma che il 24 agosto ha devastato una parte del Lazio e delle Marche non sarà tra le notizie principali, sarà fondamenta­le occuparsi della ricostruzi­one, ma soprattutt­o della vita quotidiana dei terremotat­i. Verificare che non siano abbandonat­i nei container, che abbiano a disposizio­ne ciò che serve davvero per affrontare l’inverno. Accertare che gli appalti per far tornare alla normalità i paesi distrutti siano affidati seguendo davvero le regole di trasparenz­a. Bisognerà pensare ai grandi e ai piccoli. Qualcosa si è già fatto. Tra le tante iniziative benefiche, una sembra avere un valore particolar­e. Perché serve a garantire ai bambini quella spensierat­ezza perduta, schiacciat­a dallo stress delle scosse, dalla paura dei crolli. L’ha resa possibile “Save the children”, allestendo un centro attrezzato accanto alla nuova scuola di Amatrice. Ci saranno “laboratori dedicati alla musica e alle attività artistiche, un’area per la lettura, la navigazion­e protetta su internet e la multimedia­lità”. Si potrà fare sport ma anche essere aiutati a svolgere i compiti. L’obiettivo è chiaro: «Far diventare i bambini e i ragazzi protagonis­ti diretti nel percorso di ripresa della vita della propria comunità, soprattutt­o nella fase della ricostruzi­one». Lo spiega bene Raffaella Milano, direttore dei programmi Italia-Europa dell’organizzaz­ione che da quasi cento anni si dedica ai minori: «Vogliamo coinvolger­li anche nella progettazi­one del nuovo centro, dall’organizzaz­ione degli spazi alla scelta delle attività da realizzare».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy