Una complessa semplicitö

Realtà e verità. Due concetti che non sempre coincidono con il mondo della moda, ma che diventano le principali linee guida dell’azienda Arcari & Co proprietaria dei brand Ter et Bantine e Hache. I due marchi nascono nei primi anni ’90 sotto la guida creativa di Manuela Arcari, poi uno stop di tre stagioni e adesso il ritorno della stilista con le collezioni invernali. «Ho ricominciato esattamente da dove avevo lasciato, come se non fosse successo niente. Il mondo è andato avanti, ma io continuo a lavorare secondo i miei principi, con il mio solito modo di vedere la moda, seguendo l’istinto». Se il virtuale e i social media sembrano diventati per il fashion system l’unico panorama di riferimento, Manuela Arcari sceglie una strada più intima e personale. «Preferisco tenermi lontana da tutto questo bombardamento quotidiano d’immagini che rischia di risucchiare la magia delle cose». Così i suoi abiti sono pensati per una donna reale, che indossa capi dal design essenziale ma non punitivo, che predilige il rigore delle forme ma ama anche il décor. Creazioni pensate per il corpo e il movimento, sempre coniugando coerenza e qualità. Punto di partenza «i tessuti, capaci di parlare da soli». Come succede per uno dei pezzi della nuova collezione di Ter et Bantine: «Un cappotto dove in primo piano c’è la materia, proprio il mix di tessuti, l’imbottitura in cashmere, l’incontro di sete leggere e trasparenti. Completato da vecchi bottoni uno diverso dall’altro. È un capo che mi dà molta felicità quando lo guardo». Info: teretbantine.com; hache.com