Corriere della Sera - Io Donna
SALUTE&LAVORO
Occhi: come impedire al pc di diventare un nemico
Si chiama sindrome da discomfort visivo e colpisce il 70-90 per cento di chi lavora di fronte a un monitor, che ne avverte maggiormente i sintomi a vacanze non del tutto archiviate. Del resto, bastano tre ore al giorno per avere occhi arrossati e stanchi, mal di testa, dolore a collo e spalle. «I motivi sono tanti, come lo sforzo accomodativo necessario per la messa a fuoco del display e la riduzione degli ammiccamenti palpebrali, che fa evaporare più velocemente il film lacrimale aumentando la secchezza» spiega Antonio Mocellin, vicepresidente della Società oftalmologica ( «Per prevenire i fastidi, sì a schermi grandi ad alta risoluzione e con un buon contrasto fra la parola scritta e lo sfondo, mantenendo il computer a 50-70 centimetri dagli occhi; importanti poi una buona luce ambientale e pause regolari per focalizzare lo sguardo lontano. Le lacrime artificiali aiutano, ma non sono sufficienti, se non si eliminano eventuali difetti di vista che possono avere un effetto peggiorativo: una visita oculistica una volta l’anno è quindi indispensabile». Per rilassare gli occhi al lavoro, funzionano anche le lenti trattate per riflettere la luce blu degli schermi, che preservano il contrasto visivo e riducono il senso di affaticamento.