Appuntamenti A Firenze, padri e figli si confrontano su un mondo (sempre più) senza frontiere. Al Festival delle generazioni

Il confronto, quello tra genitorifigli-nonni-nipoti, è il filo conduttore dell’edizione 2016 del Festival delle generazioni, promosso dalla Federazione Nazionale Pensionati, a Firenze (in diverse sedi, dal 13 al 15 ottobre). Un elemento presente nella vita di molti - a riprova anche il crollo delle frontiere anagrafiche, sociali e, naturalmente, geografiche - dettato non dalla sola necessità, ma anche dal sostegno e dall’aiuto che una persona anziana, quindi con maggiore esperienza, può dare ai “più giovani”, impegnati in un confronto quotidiano con un mondo multirazziale, in cui il rispetto dell’altro, dal punto di vista umano, culturale, religioso, è fondamentale. Programma denso di eventi, spettacoli incontri, mostre interattive, laboratori e

con 150 ospiti, fra cui filosofi, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni, dello spettacolo, dello sport. Ci sono - con Primo Reggiani e David Riondino - dove un contemporaneo chiacchiera amabilmente con Dante, Paolo e Francesca. E dove Paola Saluzzi ragiona sul fatto che non è mai troppo tardi per dedicarsi alle proprie passioni con Serena Dandini, Marisa Laurito, Chiara Gamberale. Mentre Beppe Severgini introduce, conduce e anima il live-show in cui si cerca una risposta alla domanda base: ma esistono le generazioni? Poi

con Edoardo Albinati, Franco Cordelli, Simona Vinci… E si parla di

con Massimo Bray, Marco Damilano, vicedirettore dell’Espresso, e Luca De Biase; di

con Gualtiero Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto superiore di Sanità che subisce l’amichevole i(nte)rruzione di Dario Vergassola; di con Piergiorgio Odifreddi. Da non perdere il

passeggiata con guide multiculturali provenienti da luoghi lontani alla scoperta dei quartieri interculturali e cosmopoliti di Firenze. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Info: