Corriere della Sera - Io Donna
NORD-SUD: ITALIANE SULL’UNGHIA
Tra nail bar e nail spa che affollano l’intera penisola, la NAIL ART colora la differenza. Creativa. E mentre le giovani mamme chiedono smalti “sicuri” per le loro bimbe, le adolescenti optano per il semipermanente (con il consenso di papà). Preferite la manicure fatta in casa? Ecco le regole per renderla perfetta e i colori irrinunciabili
Ch el’ Itali asia lunga circa 1.300 chilometri e, per questo, tanto eterogenea dal rigoroso Nord al colorato Sud (passando per lamediazione creativa del Centro) si capisce anche dai codici moda delle mani. Cheinpoco più dimezzo secolo sono cambiati profondamente. Negli anni Cinquanta, icone di stile come Marilyn Monroe avevano soltanto unghie lunghe e rosse. Tendenza superata dalle figlie dei fiori dei Sessanta, chele preferivano corte e trasparenti o rosate. Inquesti due decenni, lo smalto si applicava a casa: soltanto perle occasioni speciali siandava dall’ estetista a fare la manicure, ma se la parrucchiera aveva una brava sh ampi stanels alone, mentre lei si occupava della piegala ragazza metteva lo smalto alla cliente. Poi è arrivata la frenchmanicure degli anni Settanta, che rispetta ancora oggi i suoi canoni: unghie squadrate e punta dipinta di bianco. E se negli Ottanta lari costruzione con gel e resine è diventata un’ abitudine diffusa, coni No vantala culturagr unge ha imposto smaltine rie brillantini, affiancati dal ritorno del rosso classico e dei pastello. Terzo millennio? Lana il art si esprime in modo sempre più variegato. Echi nonpreferisce starsene conlemani inmano a casa propria, può scegliere tranail barena ilspa,olt rea una vasta gamma di stili, effetti,ric ostruzioni, gel, smalti semipermanenti e piercing sulle unghie.
MONOCOLOR. EBASTA
Non tanto nelle grandi città ma piuttosto in provincia, le attenzioni dedicate alle mani sono l’ elemento che sancisce la differenza (estetica) tra le nordiche e le centro-meridionali. Valeria Scorzone, per esempio, è la titolare del reparto estetica di Hair for Heroes, a Biella, un salone atelier su due livelli dove è stato allestito anche uno spazio per le bambine, con arredi e “poltroncine di servizio” sumisura per loro. «Perché tante mamme ci chiedono di mettere lo smalto anche alle loro figlie, a partire da sei anni d’età». Qui, hanno l’intera collezioneZoya - 396 smalti - nota per essere priva di quei componenti (come toluene, formaldeide, canfora) che possono dare problemi a chi non li tollera. E, proprio per questo, senza alcun rischio per le più piccole e le donne in gravidanza. «Le clienti sono molto esigenti, chiedono una manicure altamente professionale e smalti a lunga durata. Magari scelgono la nuance in base all’evento al quale devono partecipare e all’ abbigliamento che indosseranno. Perla vita di tutti i giorni, invece, le giovani donne fra 30 e 40 anni vogliono sì le cromie anche scure e brillanti ma monocolore, senza effetti speciali. A differenzadelle sessantenni eoltre, signoremolto eleganti, che prediligono le tonalità pastello».
MODA IN VELOCITà
AlNailbarGamax di Pescara, invece, forse anche perché hanno una gamma di oltre 200 tinte-tra lacche classiche, gelese mi permanenti -soprattutto le venticinquenni chiedono le dieci dita di dieci colo ridiversi. Diversi! Non in tonalità degradanti dalla più scura alla più chiara. «Maquestanonè l’unica stranezza. Sono molto richieste le micro pitture di fiori one stroke» spiega Rita S traccini, coordinatrice del centro che ha cinque postazioni manie due piedi per lavorare in velocità. Questa applicazione consiste nell’utilizzare
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contemporaneamente-sullo stesso pennello - due colori differenti, per creare sfumature naturali quando vengono stesi. Le sedicenni, che entrano soltanto se accompagnate dalle loromamme (e, talvolta, con il permesso di papà ),« chiedono micro pitture di fiori, fiocchi o iniziali del nome sulle lacche tradizionali». Sempre in voga la french manicure (magari“capovolta ”) trale quarantenni« che amano anche il semi permanente coni rossi e persino il nero, ma scaldato da una punta di rosso. Chi, invece, optaper la ricostruzione e il gel, sceglie micro disegni, glitter ed effetti specchio, realizzati con polveri speciali».