Corriere della Sera - Io Donna
La generosità condivisa delmaschio alfa
Avambracci incrociati sul petto a tracciare un’ incandescente Wsul suo cuore e contro in emici, Wonder Wo man sta finalmente scavandola sua cifra nell’ immaginario globale. Ci sono voluti quasi 77 anni dalla nascita a fumetti (nel 1941), una maestosa produzione hollywoodiana e una regista donna per far sì che una super eroina femmina potesse camminare, volare e combattere da pari nell’Olimpo degli eroimagici interessati all’umanità. Del film d iP atty Jenkinsè stato scritto moltissimo e( giustamente) lo abbiamo ormai visto quasi tutti, ma c’ è un aspetto nella sceneggiatura-di Allan Heinb erg-chenon è stato abbastanza lodato. La serena asimmetria nel rapporto trala protagonista Diana e il capitano-spia inglese. Chi ha visto in Steve Trevor un vecchio bambolotto o un moderno toy boy, uti lesolo a completare la trama con qualche bacio, è caduto nella classica trappola bennascosta dal fogliame degli stereotipi inconsapevoli. È vero: nelle situazioni più critiche, lungo le trincee della Prima guerra mondiale, il capitano lascia andare avanti il corpo laminato di Gal-Gadot. Inuna scena arriva a farle da trampolino, piegato coni compagni di spedizione sotto una lamiera bruciacchiata dai bombardamenti, e interviene solo in seconda o terza battuta a chiudere l’ azione. Ma infondo non è una questione di buonsenso operativo? Dovrebbe fa redi più-inquanto maschio alfa-anche se quella è figli adi Zeus e può abbatte redi slancio una torre medioevale? Sesta i con una super eroina a tempo pieno( anzi: a tempo eterno ), non puoich el asciarle esprimere con gioi ala sua personalità per il tuo bene e quello dell’umanità. Senza sentirti offeso come unqu al un que bread winner spaventato dalla prospettiva che tua moglie possa arrivare a guadagnare uno stipendio più alto. Senza considerare che il capitano farà la sua parte, straordinariamente umana, in un mondo ideale - e possibile - di generosità condivise.
tn aspetto della sceneggiatura di Wonder Woman non è stato abbastanza lodato: se stai con una super eroina a tempo pieno, non puoi che lasciarle esprimere con gioia la sua personalità per il tuo bene e quello dell’umanità