Corriere della Sera - Io Donna
PULP (NOT) FICTION
Certe cosenon si fannoper coraggio, si fanno soloper guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli». Era questo principio ad aver spinto il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ad accettare l’ incarico di Prefetto a Palermo per coordinare la lotta alla mafia. Lo stesso obiettivo di una donna speciale come Emanuela Setti Car raro, chea31anni aveva sfidatola propria famiglia e le convenzioni dell’epoca per stargli accanto e condividere il suo impegno. Dopo essere arrivata in Sicilia raccontò di aver dovuto faticare per convincere quell’uomo, che aveva il doppio della sua età, a sposarla. Ci rimasero appena cento giorni, po ile cosche decisero di agire. Da quella sera del 3 settembre 1982, quandogliu ominidi TotòRi in a bloccarono la sua A112 bianca e li uccisero entrambi, sono trascorsi 35 anni. Ma il coraggio e la determinazione di questa giovane donna continuano ad essere un esempio. Li trovarono abbracciati, lui aveva provato a farle scudomentre lei era alla guida e stavano tornando a casa. Lo faceva spesso, andava a prenderlo al lavoro e cercava di trascorrere con lui ogni momento libero. Perché quella guerra contro le cosche aveva deciso di condividerla, partecipando e sostenendo l’ attività di suo marito, consapevole che lui stesso sapeva di esse restato mandato a compiere unamissione quasi impossibile senza mezzi né poteri adeguati, sempre promessi emai concessi. Sua madre ha raccontato che lei sapeva dove il Prefetto aveva nascosto documenti preziosi, da utilizzare contro la mafia se fosse stato ucciso. La Commissione stragi ha riconosciuto, altermine dell’ indagine parlamentare, che Dalla Chiesa le aveva affidato i propri segreti :« Semi fanno qualcosa, tu sai chec’è il nero su bianco e sai dove prenderlo». Una eventualità che lamafia ha scongiurato. La ricostruzione dell’ agguato dimostra che dopo l’ ass alto c on ikalashnikov contro la vettura, il sicario è sceso dalla moto, ha fatto il girodell’autoeha riservato proprio a lei il col podi grazia.