Corriere della Sera - Io Donna
IL QUI E ORA
Chi è l’editorialista di questa settimana
.PoJdB (VFssJUPsF BooJ EVF ˌHMJF BUUsJdF UFBUsBMF F QsPUBHPoJtUB EJ ˌMn EJ HsBoEF tVddFttP iB FtPsEJUPBtPMJ BooJ oF
Il giardino dei ciliegi EJsFUUBEB(JPsHJP4UsFiMFs 0sB tUB HJsBoEP Matrimonio italiano EJ "MFttBoEsP (FoPWFtJ oFM RVBMF JoUFsQsFUB VoB EPooB JsPoJdBFEFUFsnJoBUB nBnnBEJ EVF sBHB[[J HBZ
Credo di essermi fermata anagraficamentea35anniomeglio quellimi sento. Hosemprebisogno di stimoli, di nuove sfide e le affronto con una autonomia alla quale sono arrivata grazie all’esperienza. A vent’anni idealizzavo, a trenta costruivo per un progetto chiamato famiglia, aquarantaavevolaconsapevolezzadiviverel’amorein modo libero, quello che giorno dopo giorno scegli e per ilqualevale lapenadi lottare. Oggimi sentopiùsicura, hoimparatoavivereintensamenteimomentipiùbelli... Sono successe tante cose nellamia vita, forse non così casuali, darendermiognigiornounadonnapiùforte. La bellezzanonèunmododiesseremaunasensazioneche tidàgioianei giorniserenieforzainquellidifficili. L’età anagraficacontapoco, crescerevuoldirearricchirsi, diventare più determinati, la vera essenza sta nella voglia di affrontareilquotidiano. Ilmioviso, ilcorpononsono mai stati l’unica armadi seduzione, credoche il segreto stia nella forza dello sguardo. Fra i personaggi portati sul grande schermo quello che piùha segnato lamia carrieraèGnàPinaneLaLupa: hodovutocalarmi inun pozzo profondo e ho capito che quella smania d’amore era dovuta ad un gigantesco vuoto affettivo.
Durante l’adolescenza percepivo lamia bellezza comequalcosadi straordinario, undonodirei, maal tempostessononmenerendevoconto, sentivoil fuocodella passione verso la recitazione, l’istintività aveva il sopravvento sulla razionalità.
Hopersomiopadrecheeromoltogiovaneeper tanti anni ho sentito un vuoto incolmabile. Grazie a Strehler capiichequestomestierepotevaaiutarmiacrescereanchedalpuntodivistaemotivoechelabellezzanonèl’unica arma di un’attrice. Grazie a lui ho capito che il teatro è un luogo dove la poesia e il lavoro intellettuale si fondono completamente.
Ho interpretatoLadyMacbeth, Giocasta, Ofelia, Carmen, Giovanna D’Arco, Santa Monica, donne tragiche, autorevoli, scabrose. Unpercorso chemi ha portato ad essere più forte e sicura, ma consapevole dellemie fragilità. Lamiaèun’età incui si costruisconoamori profondi, incui lafamigliaeil lavorosonoalcentrodi tutto. Presto lemie due figlie, Lucia eMaria, cominceranno a programmare il loro futuro familiare e dunque il loro centro affettivo sarà rivoltoda tutt’altraparte. Questo sì unpo’ mi spaventa, ma al tempo stessomi rende orgogliosa di loro