Corriere della Sera - Io Donna
JANE FONDA
DiGiusi Ferré
iane eonda, 80 anni a dicembre. orotagonista di oltre USB MN F TFSJF UW WJODJUSJDF EJ EVF OTDBS Ã JO RVFTUJ giorni sul set di The Book Club, con altre mattatrici EFMMB TDFOB DJOFNBUPHSB DB BNFSJDBOB %JBOF KFBUPO lary rteenburgen, Candice aergen.
Forse non lo sa, Jane Fonda, o ha preferito declinare ogni responsabilità enonparlarne. Anche se non le è mai venuta meno la necessità di mettere ordine tra esperienze, testimonianze, incontri di un avita il cui destino sembra essere quello di distruggere i tabù, trattando temi controversi come ilpacifismo, il sessoe la strategiadipotere degli Stati Uniti, in un modo che oggi si potrebbe definire politicamente scorretto. Perché rappresenta una generazione che ha voluto sperimentare le durezze della politica e l’ entusiasmo discoprire e dominare il proprio corpo, e la sfida alle coscienze per superare l’ immagine, forzatamente seduttiva, della donna. Ottant’anni il 21 dicembre, Leone d’Oro alla Carriera che le sarà consegnato alla 74esima Mostra di Venezia il 1° settembre, Jane Fon- da ha fatto innamorare, e irritare, chi l’aveva scoperta nel romantico A piedi nudi nel parco
(1967), accanto a Robert Redford, suo compagno in alcuni dei più bei filmgirati, compreso l’ultimo, che allaMostra si proietterà, tratto dal best-seller diKent Haruf, Le nostre anime
di notte. E per descrivere questa passione tra l’attrice e i suoi fan, si fa stradanellamemoria una battuta dell’ inesauribile Ennio F lai ano :« I grandi amori si annunziano in unmodo solo. Appenala vedi, dici: chi è questa stronza ?».
Era impossibile non avere reazioni estreme nei confronti di questa ragazza, il cui cognome arriva diritto dalla storia del cinema e dall’incredibile padreHenry, dal quale ha ereditato la perfetta architettura degli zigomi, ma che con la figlia, poco amata, aveva un rapporto freddissimo. Fu probabilmente per scandalizzare quest’ uomo, trai più amati attori per famiglie, cheJaneF onda accettò di interpretare Bar barella, una commedia fantascientifica ad alto tassodi erotismo, tratta dal fumetto di Jean-Claude Forest, che si era ispirato alla figura e ai modi eccitanti di BrigitteBardot, alla quale fu naturalmente offerto il ruolo, poi rifiutato perché era stanca di personaggi sexy. Come rifiutarono Virna Lisi e Sophia Loren. Anche Jane era incerta, ma cambiò idea quando ilmarito e regista Roger V adi ml e fece notare le possibilità che si stavano affacciando coni film di fantascienza. Ora, pensiamo alla data: è il 1968, l’anno di tutte le rivoluzioni e della liberazione sessuale. E questa eroina intergalattica nei titoli di testa si esibisce in uno spogliarello integrale in assenza di gravità.
Bellissima, vestita di metallo da Paco Ra ba nne, che lanciò così la moda spaziale, esprimeva una sensualità libera, spavalda, chela trasformò in unsexsymbol, perdi più dotato di una certa ironia. M aera una donna intelligente e capì subito che questa etichetta strideva con il suo crescente attivismo politico, che ne-
Ha fatto innamorare, e irritare, chi l’aveva scoperta nel romantico “A piedi nudi nel parco”, accanto a Robert Redford, suo DPNQBHOP JO BMDVOJ EFJ QJÔ CFJ MN
gli Stati Uniti dei primi anni Settanta significava soprattutto la protesta conto l’impegno militare americano in Vietnam. E mentre star e divi del cinema hollywoodiano andavano a sostenere con i loro spettacoli le truppe Usa, Jane visitòHanoi e per la sua attività a favore dei nord vietnamiti fu soprannominata“HanoiJa ne ”, e detestata da gran parte della stampa e dell’opinione pubblica.
Non è un caso che questo periodo tormentato della sua carriera coincida con la svolta verso ruoli più impegnativi, chela premiarono con due Oscar: Una squillo
per l’ispettore Klute (1971) e Tornando a casa
(1978). E non sarebbe quella personalità attenta e sensibile che conosciamo se poi, nei rutilanti, fisici, colorati Eighties, H ano iJanen on fosse diventata la regina dell’aerobica. Con i suoi vhs, in scaldamuscoli e body, è entrata nelle case di chi non praticava sport e non frequentativa sale da ballo, dando alle cosiddette “donne normali”, il permesso di divertirsi, sudare, muovere il proprio corpo a tempo di musica e desiderandolo bello, sano e tonico, trovare unmetodo divertente per diventarlo. Certo, a lei è riuscito benissimo visto che nel 2006 ha firmato un contrat( to pubblicitario con L’Oréal Paris di 700mila dollariall’anno. Nel frattempo, tramariti (tre, l’ultimo era il magnate della comunicazione Ted Turner, dal quale si è separata nel 2000) ha iniziato un percorso di rinascita cristiana, annunciando la sua appartenenza alla rete dei Born aga in Christian. Ha conservato, però, forti valori laici dei quali parlò nell’ interv istadi Fabio Fazio in Che tempo chef a del gennaio 2015.« Il femminismo non è una reliquia del passato. È il futuro, se vogliamo davvero riconoscer egli stessi diritti per uomo e donna. E deve diventare una realtà perché non è matriarchia, non significa chele donne avran_ no il potere, ma che è davvero la democrazia. Stesso potere, stesse opportunità».
Con l’aerobica è entrata OFMMF DBTF EJ DIJ OPO QSBUJDBWB TQPSU EBOEP alle “donne normali” JM QFSNFTTP EJ EJWFSUJSTJ e diventare più belle