Come si cambia, tre giorni per riflettere

A Milano torna la festa-festival del Corriere della Sera-La27ora e Io Donna, tra dibattito e spettacolo

Nuovi padrima non ancora nuovi compagni. Gli uomini cambiano, sono già cambiati, stannocambiando. Come e più dell’universo femminile, il nuovomaschile fa i conti con il passato, leinsicurezze, lesolitudini. Del femminile sappiamo di più: ricerche, letteratura, femminismo negli ultimi decenni lo hanno analizzato e raccontato. Ilmaschile è rimasto silenzioso. Individuare i segni di questo cambiamento è l’obiettivo dellanuova inchiesta collettiva che durante Il

TempodelleDonne( vedianchepagg. 36 e 42) vive suipalchi enei giardini della Triennale di Milano( dall ’8 al 10 settembre), tra workshop-academy

(con Paolo Cognetti e Guido Catalano sulla scrittura, Matteo Cibic sul vivere smart, Maurizio Galimberti per la fotografia), momentimusicali (con Brunori Sas, Levante, Silvestri, Bollani, Samuel, Stato Sociale, Nannini, Stash, gli Ex-Otago, Giovanni Allevi, Jasmine Thompson) e dialoghi (Leila Slimani, AntonioDikele Distefano, Elizabeth Strout, Clara Sánchez).Lafe sta-festival del Corriere della Sera-La27 ora, organizzata in collaborazione con IoDonna, Valore De Fondazione Corriere, si sviluppa attraverso inchieste, conversazioni, momenti di interazione tra arti e divertimento con un obiettivo: raccontare l’Italia, come siamo e come ci piacerebbe essere. Oltre cento incontri (programma completo su il

tempodelledonne.corriere.it) tracui i confronti senza rete a cura diMaria Silvia Sacchi del Politicamente scorretto che tenta di ragionare senza filtri su donne e potere( con Ferruccio deBortoli edElsa Fornero), interrogandosi se Cambia il peso della violenza a seconda di chi la commette (con Debora Serracchiani e Vittorio Lingiardi) e chiedendosi semadri e padri sono davvero intercambiabili (con Fulvio Scaparro e Chiara Saraceno).

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