Corriere della Sera - Io Donna
La libertà di espressione può avere limiti?
Un’ opinione è solo un’ opinione, contestabile e discutibile. Inclusa, doverosamente, quella che segue sperando che non si equivochi sul senso del dibattito. H ascritto su Fa cebo ok qualche settimana fa Enrico Men tana, direttore de La 7:« Sta a tutti noi studiare e comprendere le lezionidella storia. Non spetta ai giudicio ai legislatori decidere quali siano gli insegnamenti dei fatti passati. Mettere fuorilegge un’ idea battuta dalla storia vuol dire averne ancora paura. La differenza trala democrazia egli alt risistemi è proprio il cultodella libertà».
Penso che Mentana abbia perfettamente ragione. Limitare la libertà di espressione e di stampa significa automaticamente porre nuovi paletti a ciò che regimi totalitari( comunismo, nazismo, fascismo) hanno repressoper tuttaladurata del loro dominio. Ben venga la libertà totale, assoluta e doverosa di dimostrare che un demenziale scritto neofascista, paranazista, orazzista rappresenti il frutto malato di menti distorte. Certi divieti rischiano di rendere cupamente affascinante agli occhi di qualche deficiente ciò che è, semplicemente, un’idiozia.
Difficile dire quando tutto è ricominciato. Dev’essere successo nelmomento in cui il“buonismo” è finito sotto accusa e“buonista”, manco fosse l’ estremizzazione di “buono ”, è diventata un’ offesa. Ci ritroviamo oggi difronte al fatto che scrivere su un soci al network che un barcone di migranti va fermato o addirittura affondato-non parliamo dei politici, ma della gente com une-noncomporta alcuna sanzione dal punto di vista sociale. Non viene considerato riprovevole. O comunque viene tollerato. La libertà di espressione ha certi limiti. Così come non possiamo nasconderci dietro la libertà di espressione per prendere a parolacce il vicino di casa, allo stesso modo non potrebbe né dovrebbe essercic onsentito esprimere pensieri e parole che rimandano al fascismo, al nazismo, all’epoca buia dell’ umanità. Anche la più preziosa delle libertà ha un limite. E liquidare per esempio i suprematisti bianchi d’America (o il collega di scrivania xenofobo) ripetendo che “il nazismo comunque non ritornerà mai” può essere pericoloso. Un dente devitalizzato è un dente morto. Ma, dopo anni, attorno a quel dente morto può nascere un’ infezione chef amale. Senonlo facciamo passare noi, il passato non passa mai.