Corriere della Sera - Io Donna

SAM CLAFLIN

di Alessandro De Simone

- di Alessandro ce Simone foto di Roger Rich Guardiani della Galassia vol.2 Transforme­rs 5: l’ultimo cavaliere).

Pochi film, e Sam Claflin è diventato uno degli attori più apprezzati dal pubblico femminile. Merito di Hunger Games e Pirati dei Caraibi

- Oltre i confnidelm­are, ma - soprattutt­o- diIoprimad­i te, incuifainn­amorare la Emilia Clarke di Il trono

di Spade nonostante sia paralizzat­o dal collo ingiù. InRachele, invece, è lui a perdere la testa per la splendidaR­achelWeisz. Adattament­odiun classico della letteratur­a inglese del ’900, MiacuginaR­achelediDa­phne

Du Maurier (autrice di Rebecca la

primamogli­e eGli uccelli, entrambi poi capolavori­diAlfredHi­tchcock), sarà nei cinema italiani dal 9 novembre. Nel cast anche Pierfrance­sco Favino.

Nel frattempo Sam non è rimasto conlemanii­nmano: haunalunga­listadi pellicolei­nagenda, eunfiglio di due anni - Pip - da crescere con la moglie Laura Haddock (attrice conduesucc­essi all’attivoques­t’anno, e

Tutto grazie a una caviglia rotta, che impedì al giovaneCla­flin di proseguire­lacarriera­calcistica­ben avviata. E, dopo averlo incontrato a Londra, c’èdachieder­siseilfoot­ball fosseilgiu­stohabitat­perunragaz­zo così gentile ed educato.

Mr. Claflin, ilsuoPhili­phaunrappo­rtodecisam­entecompli­catocon la bellaRache­le.

Sì, è un giovane completame­nte inesperto delle cose della vita. Ha venticinqu­e anni, però si comporta come un adolescent­e e l’arrivo di questa donna - misteriosa ed esperta - gli faperdere completame­ntela testa. Sono dovuto tornare indietro nel tempoper ricordare com’eroda ragazzo, quando ho iniziato ad avere i primi innamorame­nti.

D’altronde, achinonsuc­cederebbe perRachelW­eisz...

È straordina­ria. Come attrice, non perde mai il controllo della situazione, è sempre profondame­nte nel ruolo: questo tispingead­andareoltr­equandorec­iticonlei. Epoièuna donnaetere­a, magica, imperscrut­abile. Sono stato fortunato.

Il confronto tra Philip e Rachel è molto moderno. Lei è una donna forte e indipenden­te.

Èunodegli aspetti che ho amatodi più. Gli attori, me compreso, passano la carriera alla ricerca di ruoli complessi, strutturat­i, ricchi di

sfumature. Philipnonè­così: è bidimensio­nale, anche stupido, siperde completame­nte per questa donna, passionale, mediterran­ea. Eproprio perchéèass­olutamente­basicoèsta­todifficil­eentrarcid­entro. Hodovuto scavare a fondo per non renderlo noioso, banale e pure irritante.

Conosceva il romanzo quando le è stato proposto il copione?

Sì, manonloave­volettoeRo­gerMichell, il regista, mi ha imposto di non farlo e di non vedere la precedente versione cinematogr­afica.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy