Corriere della Sera - Io Donna

I SENTIMENTI, CHE SORPRESA

Quelli per la mamma e per i figli («Vivo con i sensi di colpa»). Ma anche per un nuovo amore. La giornalist­a di La7, che TORNA IN TV tutte le mattine, ci racconta il suo anno speciale

- Madri,

Prima di riprendere

L’aria che tira su La7, due ore emezzo in video tutte le mattine, weekend inclusi, ha accompagna­to Pietro, uno dei suoi gemelli ventenni, a Madrid per l’Erasmus. «Se non fossi riuscita adesso, avrei potuto l’estate prossima», diceMyrtaM­erlino. Ora è in onda, con tre priorità :« Capi rese davvero l’ economia reale è in ripresa; raccontare l’ immigrazio­ne e le su ericadute sul tessuto sociale; ottenere una legge per rendere identifica­bili gli odiatori del web. Ho già il sostegno dellap residente della CameraLaur­aBoldrini, che per prima ha parlato di “stupro virtuale”».

Il 15 giugno, Myrta aveva lasciato in anticipo il programma per stare accanto alla madre nei suoi ultimi giorni :« È stato un anno terribile segnato dalla sua malattia », racconta .« Il lavoro immersivo mia iuta a superare il buco che ho nel cuore». Annamaria Palermo, sinologa, non era una mamma ortodossa :« Era intelligen­te, anarchica, mihacresci­u- tan ella verità e nella libertà. Quando ero bimba, però, era faticosa. Midimentic­avaa scuolae, seveniva a prendermi, sbagliava sezione. Non hamai preparato unamerenda. Andavamo al mare col gozzo, le altre madri preparavan­o pranzi, lei buttava in acqua dei pomodori e ci diceva “tuffatevi, che salati sono più buoni”. Quando andò a dirigere l’Istituto italiano di cultura a Pechino partìda sola. Avevo 22 anni, mia sorella 17 e l’accompagna­i io allamaturi­tà. Crescendo, però, l’ho amatamolto».

Qualcosa cambiò un giorno di vent’anni fa :« Ero incinta dei gemelli, il mio ex marito ebbe un incidente grave. Mamma in ungi orno si licenziò, venne ad aiutarmi. In sala parto, c’ erano lei e mio padre ». La maternità è diventato un tema fondante di Myrta, che due anni fa ha scritto un libro, con interviste a mammeeccel­lenti. «Misonosent­ita molto figlia e sono molto madre, anche sei o sono super accudente. Vivo coi sensi di colpa, verso il lavoro e i ragazzi, ma veder crescere Pietro e Giulio, e Caterina, di 16 anni, miriporta coi piedi per terra ». Conciliare tutto non sempre è stato facile: «Ho avuto capi che mettevano riunioni a orari impossibil­i. Nonvedevo i bimbiné a colazionen­é a cena. Oggi cerco di organizzar­e la redazione con simmetria rispetto alla vita delle donne che lavorano con me. DicevaMade­leine Albright: “Deve esserci un posto speciale all’inferno per le donne che non aiutano le altre donne”».

Dopo un divorzio da giovanissi­ma, la terza figlia da un altro compagno, oraMyrta ha un nuovo amore, Marco Tardelli, eroe dei Mondiali dell’82. «Eravamo amici, non avrei immaginato chela vita potesse sorprender­mi così. Anche perché l’ amore è arrivato nel mio anno più duro… Hoscoperto­che, quandosei adulto, piùcentrat­o e risolto, l’amore è un altromondo, un’altra capacitàdi sentire le cose».

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 ??  ?? Myrta Merlino, 48 anni, napoletana, con il compagno Marco Tardelli, 62, campione del mondo con la Nazionale nell’82.
Myrta Merlino, 48 anni, napoletana, con il compagno Marco Tardelli, 62, campione del mondo con la Nazionale nell’82.

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