L’arte (marziale) di combattereper laparità

La lotta è una chiamata a scalciare, ti insegna a tirare fuori la voce, a urlare quandoserve e devi», «Quandocominci ad allenarti, scopri chenel tempo il tuo corpo si è ristretto, incassato, ritirato perché ti hanno sempre insegnato a tenere losguardo a terra», «Il percorsodi recuperodi chiha subito violenza fisica non può passare solo dalla testa: anche le gambe e le braccia devonoritrovarefiducia», «Sonoentratainquellapalestraehovistodov’era ilmio posto nelmondo», «Io faccio anche il cioèprendosugli uomini e li trasporto in giro: a loro piace», «Devo essere cattiva conl’avversaria, so essere solare subito prima e subito dopo».

Sono le parole di donne - campionesse da Olimpiadi, volontarie che distribuisconociboesport, ragazzedellapalestranelcortile- chehannosceltodi praticareleMMA(artimarzialimiste) oaltredisciplinedacombattimento. Quandole sentidiscutere di comeparareuncolpoodiquantosianoriusci-