Corriere della Sera - Io Donna
Quanti sono gli africani chiusi nei centri di detenzione? 6 DJBMNFOUF NJMB *O SFBMU» BMNFOP VONJMJPOF In gran parte in strutture che nessuno può visitare
Non era una casa molto carina, come quella delleninnenanne. Senzasoffittoesenzacucina, anche se ci stavano le bambine, non sipotevaentrarcidentroperchénonc’erail pavimento... Era un cubo verdastro e scassatosullo sterratodel lungomare fuoriTripoli, direzioneTunisia. I trafficantidicarneumanalachiamavano ConnectionHouse e lì sì chec’eradadivertirsi. Quando col buio imiliziani aprivano le sbarre della prigione e nel cubo cimandavano le nigeriane più giovani e carine, iniziava il rito del “ju-ju”. Prima una santeria d’amuleti e falli, tanto per spaventare le più poveracce e far credere loro che i familiari inNigeria sarebberomorti, in caso di disobbedienza. Poi, vai col branco: «Unaserasonostataportatalìdalcentrodidetenzione», ha raccontatounaragazzinaagliispettoriOnu, «e nella casam’hanno stuprato tre uomini. C’era anche una guardia con la divisa delDcim», ildipartimentolibicoper lalottaall’immigrazione illegale.
Che orrore: «Certo» ha spiegato la piccolanigeriana, «ma tutte sapevamo che passare per laConnectionHouse era l’unica speranzaper usciredal centrodidetenzione. Emagari riuscire ad andare in Italia». A fare lamacchina del sesso su qualche nostro raccordo anulare: sempremegliodelbordellofuori del campo, sempremegliodelcampodentrol’inferno. Quanti sono gli schiavi di Libia? Boh. Molti più dei 350mila registrati. Unmilione e passa, è verosimile. E i centri dovenoi europei li rispediamo? Altroboh: sette-ottoquelligestiti dalgovernicchioSerraj, riconosciutonellacomunità internazionalema con poteri che non vanno oltre Tripoli, quasi una trentina quelli dellemilizie che nessuno può visitare. Gli “africani” buoni per il mercato degli schiavi, poche decine di dollari e il libico benestante che ci fa quel che vuole. I “bangla” usati per servire lemilizie.