A DDOBBARE L’ALBERO D ESIGN SUL NASO E LEGANZA PER TUTTI S S FOGLIARE O LTRE L’INVERNO ULLA SCENA

Rossetti e bocche fiammanti, accessori, profumi e scarpette: in una leggiadra nube di glitter, ecco gli addobbi per fashion victim stanche delle solite palle. Li firma il brand inglese Bombki (su Net-a-porter). Il look perfetto per “vestire” con tanto stile l’albero di Natale? Alberta Ferretti propone il pull con la scritta “Merry Christmas”. Di rigore il tacco 12. Per raggiungere i rami più alti. Certi anniversari, si sa, vanno tenuti d’occhio. Per i cent’anni dalla nascita di Ettore Sottsass, l’azienda spagnola Nina Mûr eyewear ha creato con Abet Laminati una collezione di occhiali che rendono omaggio al Gruppo Memphis e al grande architetto. Piccole citazioni in punta di compasso da mettere sul naso. Per chi ha il design in testa ( ninamur.com). Lusso alla portata di tutti. Ian Schrager, fondatore dello studio 54, l’uomo considerato il padre dei boutique hotel, ha aperto le porte a una nuova idea di ospitalità stellata: lo dimostra a New York il suo Public hotel. Materiali “accessibili”, niente room service ma camere elegantissime a 200 dollari ( publichotels.com). Una sfida ad Airbnb. Ed è solo l’inizio. Per entrare a passo di danza nel clima delle feste conviene puntare su un grande classico: Lo schiaccianoci, il celeberrimo balletto-fiaba su musiche di Petr Ilic Cajcovskij. Il Teatro Regio di Torino propone, il 5 e il 10dicembre, la versione con coreografie e regia di Amedeo Amodio e i costumi di Emanuele Luzzati ( teatroregio.torino.it). Per alzare il sipario sul Natale. Una preziosa raccolta botanica settecentesca, da sfogliare, petalo su petalo, pagina dopo pagina. Florilegium (Einaudi) illustra le piante raccolte dal naturalista Joseph Banks, che seguì il capitano Cook nel suo primo viaggio intorno al mondo. Tornato in Inghilterra con 1300 specie esotiche, Banks fece realizzare 700 straordinarie incisioni. Per coltivare il pollice verde. Per le solite impazienti, quelle che figuriamoci se a dicembre non pensano già alla primavera, è appena arrivata la Paris Bag Rodo, in midollino e cuoio colorato, della linea Wicker. Una borsa che racchiude con grazia la storia del marchio intrecciando materiali pregiati e tinte solari. L’inverno? Già finito... Il bello di guardare avanti (rodo.it).