TIRAFUORI LA RABBIA! (aiuta a stare meglio)

Una vita con la chitarra in mano e il blues in testa. Segnata da memorabili SUCCESSI. E da qualche rimpianto. Come il naufragio del suo matrimonio. Che un giorno l’ha spinto a gridare “ho bisogno d’amore...”. E a scrivere una delle sue canzoni più belle.

Lo stakanovista del blues, un “divino” spirito padano incarnato in un rocker folgorato dallaWoodstock generation. InumeridiAdelmo Fornaciari, 62 anni, meglio conosciuto come Zucchero, sono incredibili: ilsuoultimotourhatoccato i cinque continenti totalizzando137 livee, in14mesi, unmilione di spettatori.

La sua

(3 cd e 1 dvd), disponibile anche in digitale e inversioneWanted

(10 cd, 1 dvd e un 45 giri), uscita aiprimi dinovembre, è già ai vertici delle hit internazionali. «Un’antologia così raffinata», spiega Zucchero «la aspettavo da anni, sonomolto grato alla Universal perché sentivo il bisognodi chiuderequestoprimograndecapitolodella mia carriera, durato 35 anni, per guardare al futuro con uno spirito nuovo. In c’è la mia storia, gli stati d’animo che hanno contribuitoallarealizzazionedibraniche sono entrati nella memoria collettiva, inpiùcisonotreinediti,

Trentacinque anni di musica. Ha mai rischiatodiperdere l’entusiasmo?

Sono sempre stato curioso di spin- Zucchero,

62 anni di cui 35 passati a fare musica: poche settimane fa è uscita l’antologia Wanted e il 26 febbraio 2018 parte da Padova il nuovo tour.