Corriere della Sera - Io Donna
Elisa ama la politica (unpo’meno i “cugini”...)
Si è presentata alla Camera, all’inizio di questa legislatura, raccontando a tutti di essere la cugina di Matteo Renzi. E così facendo ha attratto subito l’attenzione dei giornalisti. In realtà Elisa Simoni, quarantaquattro anni ben portati, bella donna e deputata battagliera, è cugina di ottavo grado del segretario del Partito democratico. Il che significa che in senso strettoi duenon sononemmenoparenti. Mapoco importa: quando l’intrepida Elisa ha lasciato il Pd per sposare le idee di Bersani e compagni, i giornali
hannotitolato: Lei seneèandataperchéormai riteneva il Pd “peggio di Forza Italia”. Certo non lo ha fatto per brama di una riconferma nella prossima legislatura, visto che dalle parti di Mdp i seggi sicuri scarseggiano. Semplicemente, non riusciva più a condividerenullaconicolleghidelPartito democratico. Unavolta, circaunannettodopo lasuaelezione, haannunciatola nascita di una propria corrente all’interno del Pd. Le aveva anche dato un nome e una piattaformaprogrammatica. I giornali avevano titolato:
Ma poi la cosa non è andata avanti: è evaporatanelnulla. Da quel momento però Simoni ha cominciato a covare dentro una certa insoddisfazione per le cose del Pd. I maligni datano questo suo stato d’animo alla mancata nomina a sottosegretaria, maparechesiano tuttedicerie.
In realtà Elisa è interessata solo alla politica (e al look, che cura con grande dedizione). È talmente immersa nel suo lavoro che, all’indomani della sconfittadellaNazionaleconlaSvezia, èstatal’unica, negli studiRai, anon riconoscereMarcoTardellieanoncomprendereperchétuttiglisirivolgessero con queste parole: «Quando c’eri tu l’Italia era un’altra cosa...».