Corriere della Sera - Io Donna
Feste e vacanze: hanno senso in tempo di crisi?
a fine del 2017 incombe e purtroppo si annunciano tutti gli stanchi riti diNatale e Capodanno. Ecco all’orizzonte i cenoni. Ma soprattutto le partenze. Tutte uguali: sulla neve (ammesso che basti per sciare). Magari a Cortina, che originalità. E poi le mete esotiche, dalle solite Seychelles alle Maldive, onnipresenti in qualsiasi sognomedio italiano. Verrebbe da dire “un filmgià visto”, se non fosse che la vacanzadifineannoèstatadavveroraccontata (esbeffeggiata) già dalla grande Commedia all’Italiana inmille capitoli, a partire dall’immortale con Vittorio De Sica e Alberto Sordi nel 1957, ambientato proprio a Cortina sotto Capodanno. Sessant’anni dopo c’è un’unica strada per non inserirsi nelle truppe vacanziere forzate e dimostrare un po’ di consapevolezza dei tempi: restarsene a casa, rifiutare l’obbligo del viaggio, rispettare i ritmi quotidiani proprio mentre “gli altri” affrontano check in in aeroporto e file ai caselli autostradali. Scimmiottare gli anni del boom, fingendo un benessere di massa ormai relegato nei capitoli della Storia, è un po’ come recitare nel remake di un grande classico: si diventa subito malinconiche controfigure. iuto, è scomparsoilCafone italiano. L’uomodallamultiformepersonalitàcompresa tra lemille gradazioni di grigio della cafonagginenostrana. IlgeometraCalbonichearrivavaaCourmayeurumiliando Fantozzi con le finte conoscenze altolocate, il Tognazzi chemale educava il figlio neIMostri, ilMarioBregache guadagnava Cortina nel primoVacanzedi (nella foto) maancheil“cumenda” milanesechefuquint’essenza del cinemadeiVanzina, cafone che vedeva ingirotutti i cafoni fuorchésemedesimo. Dove siete? Dove siamo? Affogati dalla crisi, certo. Ma anche soppressi dal senso di colpa dellapovertà altrui, dispiaciuti per i nostri figli che nonlavorano, impauritidalfisco- probabilmenteequesto ciporta a ostentare moltomeno. Del Cafone c’è bisogno assai. E visto che si avvicinano le vacanze di Natale (la settimana bianca era il regno del Cafone) e che la crisi economica forse si sente un po’meno, che giungacomeungridodidolore a chi può e per quanto può. Hai due lire in tasca? Ostentale. Che sia Cortina oilTerminillo, tornailbisognodi piacere a tutti i costi. Stappa champagne o spumante. Ma fallo rumorosamente, che sentano tutti. E chissà che non ci si risvegli più felici, nel 2018.