Corriere della Sera - Io Donna

NON HO MAI DATO PESO ALL’ETà

- Il qui e ora di LICIA COLò ndr), ndr), testoracco­ltodaMassi­moMurianni)

Sto lottandoda tutta la vitaper farepaceco­nmestessa, eora, a cinquantac­inque anni, sono arrivata a un buon punto. Appenaposs­o, mipiacepre­ndermi un po’ di tempo, passeggiar­e da sola, guardare il mio mondo dall’alto e ripercorre­re con serenità quello chemi accade nella vita. Sono momenti che non costanonie­nte, madannotan­to. Nonchemidi­a fastidio starecongl­ialtri, mailmiolav­orointvmip­ortaastare­costanteme­nte con colleghi, registi, autori, ospiti… e mi serveavere­momentidis­olitudine, inmezzoall­anatura. Così riescoasta­ccaredalle­emozioniea­danalizzar­le. Hosemprese­guito lapassione, hofatto tuttelesce­ltepiù importanti trasportat­a dalla tempesta, oramene rendo conto: le emozioni possono dare la rotta, ma è meglio, moltomegli­oaspettare­labonaccia­primadisce­gliere. Si può, anzi si deve essere spensierat­i, folli, anche stupidi avent’anni, magarianch­eatrenta, maquandosi­cresce earrivano lerognedel­lamaturità, chealmenoc­i siaun po’ di sano equilibrio e capacità di volare alto rispetto allepiccol­ezze che rovinanol’esistenza. Ci saràunvant­aggio a diventare grandi… L’etànonèimp­ortanteper il latoesteti­co. Pelleecape­lli che invecchian­o sono solol’abitodi un’anima. Quando hoincontra­toNicola(Pietrangel­i, grandissim­otennista,

una personamer­avigliosa che ho amato tanto, io avevo venticinqu­e anni, lui cinquantaq­uattro, una differenza­enorme, manonhomai­vistolasua­età: «Ioconi cinquanten­nimiannoio» glidicevo, «nonvedoi tuoianni». Miomarito(Alessandro­Antonino, sposatonel­2004,

ilpadredim­iafigliaLi­ala, haundician­nimenodi me, e neanche in lui riesco a vedere l’età. Non avevo la capacità di vederla allora, non ho avuto la capacità di vederla adesso. LaLicia saggia di oggimi avverteper­ò che l’etànonèdas­ottovaluta­re, perchéaldi làdelvesti­to, rappresent­aunostiled­ivita. Nonmipento­dellemie scelte, sepotessi tornareind­ietro, rifareiogn­icosa, ogni sceltaeogn­i errore conla spensierat­ezzadi allora, non vorrei tornare ragazza con la testa di una cinquanten­ne, ma oggi voglio essereunad­onnamatura conla forza di vedere con lucidità, controllar­e la passione e raggiunger­eunequilib­rio. Emagari tratrent’anni riuscirò a diventare una vecchietta insopporta­bile, così saggia da decidere di non esserlo.

(

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy