Una ragazzacon il pallino del garantismo. E dei tacchi

Notare la si nota subito: è bella e molto alta (e per di più indossa tacchi vertiginosi, perché, comescrive nella sua pagina Facebook, «lamente è lamia chiesa e i tacchi sono ilmio paracadute»). Ma non è per questo che è salita agli onori delle cronache, bensì per le sue battaglie controcorrente. Annalisa Chirico, trentun’anni, giornalista e scrittrice, saràmolto probabilmente una delle candidate della nuova generazione del Pd alle prossime elezioni politiche. Presidente di “Fino a prova contraria”, unmovimento che si batte “per una giustizia giusta”, ha il pallino del garantismo sin da ragazzina. Appena sbarcata a Roma dalla sua Puglia, si precipitò a largo di Torre Argentina per incontrare il suomito: Marco Pannella la accolse inunanuvola di fumo. Cominciarono da lì le sue battaglie contro il giustizialismo. All’ ultima Leo pol da Matteo Renzi l’ha invitata a parlare dal palco proprio diquesto. EChirico, coerente coni suoiprincipi, nonsi preoccupa di prendere posizioni scomode e anche un po’ urticanti. Come quando ha“difeso” il regista B rizzi, accusato di molestie sessuali .« Non sappiamo se le accuse nei suoi confronti siano vere o false, sappiamo però che finora l’ unica vittima certa è lui che è stato condannato a mezzo stampa da una giustizia tribale. In un Paese civile esistono i tribunali per questo». Del resto, anche quando è scoppiato il“caso W einstein” Chirico è andata contro il senso comune, con alcune dichiarazioni unpo’ scioccanti. Tipo: «Se si vienemolestate bisogna sempre denunciare, ma chi sceglie di tacere deve tacere per sempre». Oppure: «Ogni donna decide come usare il suo corpo e il lavoro può essere un ottimo obiettivo ». C’èchi l’ apprezza ma anche chi si scandalizza. AdAnnalisa importa poco: il suomotto è “garantista sempre”.