Corriere della Sera - Io Donna
Alla larga da (certe) onde
Telefonini, tablet, forni amicroonde... probabilmente ne avete trovato uno sotto l’albero. Questi dispositivi, che ormai fanno parte della nostra vita, generano “elettrosmog”: non si può eliminare, ma possiamoridurre l’esposizione con gli accorgimenti suggeritidalla Società italianadimedicina ambientale ( prevenzione.life/elettrosmog).
Tra i consigli: usare le apparecchiature elettriche ed elettroniche allamassima distanza possibile e non sostare vicino al forno a microondequandolosiutilizzaalungo. Riguardo i cellulari sarebbe meglio fare chiamate brevi, in alternativa usare auricolari o vivavoce. Gli smartphone di recente generazione hanno un assorbimento elettromagnetico più basso. In generale non si sbaglia se si tengono le antenne dei sistemiwi-fi, bluetooth e reti senza filinelle stanzemeno frequentate. E in viaggio? Meglio limitare l’uso di telefonino, computer portatile e tablet con scheda wi-fi attivata quando siamo inun’auto inmovimento. «La scienza non ha ancora risposte rassicuranti definitive sull’impatto che potrebbero avere sulla nostra salute le emissioni elettromagnetiche, ai livelli che sipossono incontrare nella vita quotidiana. In attesa di sapernedi più, perprecauzionemegliomantenere le esposizioni ai più bassi livelli possibili» osserva Luciano Mescia, docente di Campi elettromagnetici delDipartimento di Ingegneriaelettricaedell’informazione(DEI) del Politecnico di Bari.