Non sia l’ultima spiaggia

Perchéci vado. Le 150 isoleseychelles sono per circa metà parco naturale. in questi anni, però, il numero delle strutture turistiche è aumentato, grazie anche a iniziative per attirare investimenti stranieri. riuscirà l’arcipelago a mantenere l’equilibrio tra sviluppo economico e natura splendida? alcuni progettisonoincorso, peresempio ilseychellessustainabletourismLabel: VodFsUJˌdbUPbttFhobUP bmmFtUsVUUVsFdiFsJtQFUUboPdsJUFsJdPnFmb sJeV[JPoF eFJ sJˌVUJ F mnVUJmJ[[P eFmmnbdrVb QJPWbob $iJtt» tF cbtUFs»

Cosafaccio. Prendereilsolesuspiaggetralepiùbelledelmondo, ovviamente. maanchepasseggiaretraletartarughegigantisull’isoladicurieuse, osservare la palma coco demerchecrescesoloqui, unavisitaaLadigue, dovesi gira solo in bicicletta o su carri trainati dai buoi. epoi vela, immersioni, snorkeling: alParcomarinonazionaledisainteanne, peresempio, ilprimonatonel1973, o sull’isola disaintPierre. info e idee su seychelles.travel/it.

Doveprenoto. Leseychelles sonopiuttosto costose. due strutture conbuon rapporto qualità-prezzo: indian ocean Lodge a Praslin (indianoceanlodge. com, da 1900 € 7 notti per due persone b&b) e bliss hotel amahe (bliss-hotel.net), doppia da 180 € e ristorante che serve solo prodotti freschi locali.

La terrazza di una stanza dell’Indian Ocean Lodge a Praslin e, sopra, l’isola di Saint Pierre, molto apprezzata per lo snorkeling.