Corriere della Sera - Io Donna
Il mondo in posa
èl’ineluttabile scorrere del tempoil filo conduttore di Ruggine, interessante antologica di Paolo Gotti. Tema che il fotografo bolognese- anche architetto e grafico, ma soprattutto infaticabile viaggiatore-ha declinato per oltre 40 annida molteplici punti divista, come il ricordo, la separazione, l’ assenza, lamancanza. Settanta i Paesi che ha visitato e raccontato, dalla Colombia all’ Australia( sopra ), dal Ghana all’India, scegliendo soggetti solo in apparenza“banali ”, erosi e vissuti, pienidi poesia. Bologna, Temporary Gallery, via
Santo Stefano 91/ A, fino al 6 febbraio. paolo
gotti.com. Maso notante le mostre fotografiche che val la pena di vedere quest’ anno. A cominciare dall’ Atlan tedi LuigiGhirri, progetto che segna una svolta decisiva nella storia della fotografia italiana: ilMaxxi di Roma propone le 41 immagini realizzate daGhirri nel 1973 e pensate per essere rilegate in un album, in una sorta di viaggio immaginario tra lemappe di un atlante. In mostra, un esemplare acquistato da un collezionista direttamente daGhirri negli anni Settanta e da poco restaurato, esposto in Italia perla prima volta. Un percorso accompagnato dalle riflessioni dell’ artista che osserva come« il solo viaggio possibile sembra essere ormai all’ interno dei segni, delle immagini: nella distruzione dell’esperienza diretta». Roma, Maxxi, maxxiart.com.