Corriere della Sera - Io Donna
L’ANIMA DI MILANO STA NELLA GENEROSITÀ
Iltempo, specienellagestionedellacosa pubblica, tende a scivolar via. I temi sono complessi, i percorsi articolati, il consenso delicato e instabile. Esiste il tempo della decisione, certo. Ma è sempre figlio di una lunghissima sequenza di incontri, di riflessioni, di modifiche. Eppure, mai come ora, le misure che si prendono oggi hanno determinanti conseguenze nella vita di domani. Pensiamoall’ambiente, allamobilità, allosviluppoeancheallacomposizionesocialedellenostrecittà. Èpropriodallacoscienzadell’importanzadiquestotempochenascelamiadecisionediscrivereunlibro: èlavia perdichiarare inmodochiaroenettoimieiprogrammi edèinsiemel’eserciziopiùutileperverificare, anchecon me stesso, l’armonia delmiomodo di pensare. Così nasce (Lanavedi Teseo), libro chefindaltitoloponelamiacittàaconfrontoconuntempoche, secondoMichaelBloomberg(giàsindacodiNew York), ècaratterizzatodall’influenzadellegrandimetropolimondiali, veri laboratoridel futuro.
Milano fa parte de sempre delle grandi città del mondo, manonc’èdubbiochel’Expoabbiaportatoacompimento un percorso silenzioso che, partendo dalle ceneri di Mani Pulite, ci consegna la bellissima stagione di oggi. Milano gode dello straordinario tessuto costituito dalle università, daicentridiricerca, dallasanità, dallamoda, daldesign, dallemilleopportunitàchelasuavitasociale eculturaleoffreaunamassacrescentedipersonedi tuttoilmondoche l’amano, lavisitanoelavoglionovivere. Mal’anima di tutto questo stanella generosità diuna civitaschesiaprealpovero, all’emarginato, alprofugocercando di integrarne le debolezze nella forza della città. Competitività e solidarietà. Quando tiene fede a questo binomioMilanocresce, sisviluppaeguardaavanti, aun tempochecominciaoggipercostruireunfuturoincuile diseguaglianze, oggiancoraevidenti, sarannoassorbite in unmodello di città più bella, più verde, più dinamica esemprepiùaccoglienteperigiovani, ledonneechivoglia venire a lavorare con noi. La riqualificazione degli ex scali ferroviari e la riapertura deiNavigli sono due progettiportantidiunacittàdovescorrerannounnuovo fiumeverdedeiparchi e quelloazzurrodelleacqueche da sempre sono il vero tesoro della città.
C’è infine una domanda: esiste una volontà politica di fare di Milano la punta avanzata della crescita dell’Italia oppure dobbiamo rassegnarci a continuare il nostro percorsoapurovantaggiodellacittà? Nonsoqualesarà la rispostama di una cosa sono certo. Milano continuerà ad affermare i suoi valori inmodo tale chemai nella nostra città si possano evocare quei fantasmi razzisti e antidemocraticichehannocaratterizzatoilsecolobreve che abbiamo da poco abbandonato.